Salmo 126:3
Grazia
Come pensate che stiano delle persone le quali avendo scoperto di essere prigioniere nonché irrimediabilmente condannate a morte, ricevono la ormai insperata buona notizia, che la loro condanna è stata convertita in grazia? Ve lo dico io!"Ammalati" di una gioia irrefrenabile ed inesauribile.
La stessa gioia irrefrenabile deve trovare posto nel cuore di quanti, prigionieri e condannati dal peccato, ad un oscurissimo destino di tenebre e di morte, hanno ottenuto in Cristo l'immeritata ed immeritabile sentenza di grazia e sono stati resi liberi.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
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