giovedì 31 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"....Ora, se esaminassimo noi stessi, non saremmo giudicati..... "
I Corinzi 11/ 31
Esaminare se stessi
Oggi è quello che noi tutti chiamiamo l'ultimo giorno dell'anno ed inevitabilmente facciamo un resoconto dello stesso. Ci vengono in mente tante cose fatte o il rammarico per quelle non fatte; episodi belli e altri che non vorremmo riportare alla memoria.
Per il credente, per colui che ha fatto una scelta per Dio attarverso l'accettazione del suo Figliuolo, il peso di un mancato servizio, il peccare volontariamente, i momenti di disubbidienza al solo ricordo feriscono la parte spirituale che Dio ci ha dato. Sicuramente abbiamo chiesto perdono a Dio ma sentiamo il peso dell'azione fatta.
Proprio su questo punto, l'avversario, tenta di costruire sopra il dubbio del mancato perdono da parte di Dio, tentandoci nella vanità del perdono ricevuto. Cosi non sia .
Facciamo nostre le parole di Paolo ai corinti, che non erano diversi da noi; impariamo a esaminare noi stessi in ogni momento della giornata, a ringraziarlo sentitamente quando facciamo la sua volontà e a chiedere perdono quando siamo poco fedeli nei Suoi confronti.
Il 2009 volge al termine e sentiamo il disagio delle cose non fatte.
Poniamoci la domanda:
se fosse stato l'ultimo giorno della nostra vita?
La cosa che non potremmo più fare è di raddrizzare una situazione di peccato e se non abbiamo chiesto a Gesù di entrare nel nostro cuore la nostra stessa vita spirituale vivrebbe nel giudizio eterno.
Buon inizio anno da Antonio.

mercoledì 30 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Ed ora, Israele, che chiede da te l'Eterno...se non che tu osservi per il tuo bene i suoi comandamenti e le sue leggi ?"
Deuteronomio 10:13
Uomo, non commettere mai l'errore (che purtroppo commetti molto spesso) di considerare ed affrontare i comandamenti di Dio, come fossero un'arida penitenza piuttosto che una viva benedizione, perché ti priveresti di sperimentare l'immenso bene ch'essi sono in grado di produrre...per te solo.
Forza...tu che sei esperto nel farti del male..per una volta...fatti del bene.
Ubbidisci, gioisci e mi raccomando, ringrazia.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

martedì 29 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Infatti, se persistiamo nel peccare volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati".
Ebrei 10:26
Non basta quindi leggere e conoscere la Bibbia ....
bisogna che, in quanto Parola di Dio, ci entri nel cuore e agisca profondamente in noi al fine di modificarci ... di cambiarci ...."avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici (Efesini 4:22)...........
"e a rivestire l'uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità" (Efesini 4:24).
Purtroppo alcuni volgono la grazia di Dio in licenza di fare ciò che vogliono; e della libertà ne fanno una scusa per peccare.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Pescio Dario / Stella

lunedì 28 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"(10 dei 12 esploratori)..Noi non siamo capaci di salire contro questo popolo; perché è più forte di noi..."(Giosuè e Caleb, gli altri 2)...
".....l'Eterno è con noi; non ne abbiamo paura."Numeri 13-31/ 14-9
(è consigliabile leggere i capitoli. 13-14)
Ecco la differenza che passa tra il vedere il nemico, con gli occhi imperfetti e deboli dell'uomo, ed il vederlo invece con gli occhi invincibili della fiducia in Dio.
BUON COMBATTIMENTO.......SENZA PAURA!
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

domenica 27 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"L'Eterno è il mio pastore nulla mi mancherà".
Salmo 23:1a
La pecora
Il Signore è il nostro pastore.....ma noi siamo davvero le sue pecore,
o siamo capre ribelli che vanno nell'esatto opposto della direzione indicataci dal Pastore?
Solo le pecore godranno della cura del Pastore!
Buona domenica da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

sabato 26 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"A te, o Signore, la giustizia; a noi, la confusione della faccia..."
Daniele 9:7
Credo che, in un mondo in cui si pensa solo alla giustizia spicciola, al tanto parlare a volte senza un vero discernimento, ai modi più insulsi per sottomettere gli altri e via discorrendo, valga la pena, e non soltanto ma per il bene della nostra anima, che questo piccolo versetto faccia parte del nostro bagaglio spirituale.
Giusto per non dimenticare mai da che parte sta la ragione; ragione che troppo spesso l'uomo non vuole ascoltare.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

venerdì 25 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento, e il tuo cuore osservi i miei comandamenti, perché ti procureranno lunghi giorni, anni di vita e di prosperità. Bontà e verità non ti abbandonino; legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore; troverai così grazia e buon senso agli occhi di Dio e degli uomini.
Confida nel SIGNORE con tutto ilcuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri.
Non ti stimare saggio da te stesso; temi il SIGNORE e allontanati dal male; questo sarà la salute del tuo corpo e un refrigerio alle tue ossa."
Proverbi 3:1-8
Otto versetti.....una vita vittoriosa!
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

giovedì 24 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Figliuol mio, se i peccatori ti vogliono sedurre, non dare loro retta".
Proverbi 1:10
Chi l'ha detto che fuggire sia sempre un atto di vigliaccheria.Di fronte alle tragiche prospettive del peccato è molto più dignitoso fuggire che cadere.
Domanda: Come affronti la seduzione del nemico? La affronti perché credi di sconfiggerla? Ti senti abbastanza sicuro da reggere il confronto?
Pensaci bene, l'uomo non esce vincitore dal confronto; la vittoria sta nell'essere accorti e fuggire il male.
Se proprio la pensi diversamente ti invito a dire la tua su questo blog.
Ciao e buona giornata da Antonio

mercoledì 23 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"O Eterno, guidami per la tua giustizia.....ch'io veda diritta innanzi a me la tua via".
Salmo 5:8
Problemi di vista ? Incapacità di distinguere bene e male ? Problemi a districarsi fra i mille pensieri che affollano la nostra mente ?
Facciamo nostra la preghiera del salmista, e una luce speciale guiderà i nostri passi.
Buona giornata da Antonio
Contributo di Placentini Daniele / Fano

martedì 22 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte."
Matteo 6:33
Cercare
Abbiamo dubbi circa la volontà di Dio per noi ? Non riusciamo a discernere cosa lui ci chiede di fare?
Bene! In questo versetto troviamo una richiesta certa, inequivocabile e preliminare a tutto.
Ubbidiamo a questa richiesta e poi vedrete...sarà tutto più semplice.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

lunedì 21 dicembre 2009

Commento e eversetto del giorno

"Se siamo figli, siamo anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui".
Romani 8:17
Ereditare
Le eredità del mondo finiscono , insieme a noi su questa terra ..... l'eredità di Dio è immensa , e non ha fine .... perché in questa eredità c'è anche la vita eterna !
Io voglio questa eredità .... e tu ?
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

domenica 20 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

2^ parte
Se Dio non esiste, allora è del tutto inutile che ci preoccupiamo ipocritamente di temerlo e di piacergli; ma se Dio esiste, allora Lui è tutto ciò che abbiamo appena visto e molto di più ancora, e di fronte alla Sua immagine gloriosa e grandiosa, noi che abbiamo creduto, possiamo fare solo una considerazione –
“Grazie Dio perché ci hai presi con Te”;
perché se crediamo che Lui esiste, allora, la cosa più importante non è essere aiutati, incoraggiati, liberati dai pericoli, ecc…, cosa che comunque Dio nella Sua misericordia si compiace di fare, ma è essere trovati dalla Sua parte, essere, per grazia Sua, suoi amici; far parte di Lui, essere a casa Sua; questa è la cosa più importante: APPARTENERGLI; e da questa consapevolezza deve sorgere in noi, l’impulso più forte per la lode, per il ringraziamento verso Lui.
Se avremo la visione giusta di Dio, allora anche la nostra lode sarà una lode giusta, una lode sempre fresca e mai formale, perché principalmente sentiremo il bisogno di ringraziarlo, non per qualcosa che dobbiamo avere o aspiriamo realizzare nella nostra vita, ma per qualcosa che abbiamo già, e irrevocabilmente, ricevuto.
Buona domenica da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

sabato 19 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

A chi vorreste assomigliare Iddio?"
Isaia 40:9-26
Chi è Dio? Chi è come Lui? (1^ parte)
Queste sono le domande alle quali il profeta Isaia, sotto l'impulso dello Spirito Santo, risponde perché il popolo d’Israele abbia l’immagine giusta del suo padrone. Anche oggi l’uomo ha bisogno di riconsiderare le stesse risposte del profeta Isaia, perché ho l’impressione, anzi, la mia è molto più di un impressione, che Dio sia stato troppo umanizzato dall’uomo, non nel senso più bello della parola, cosa che Gesù ha fatto in maniera strabiliante, ma nel senso più degradante del termine; Dio è stato ridotto dall’uomo ad un non meglio identificato personaggio biblico; a materiale molto buono per rappresentazioni comiche; ad intercalare tra una frase ed un’altra (Dio mio! Ho Dio! Grazie a Dio!); ad ottima terapia per chi ci crede; a favola per bambini, e nel migliore dei casi, a moralista però ormai anacronistico. Dio è stato spogliato della Sua gloria e ridicolizzato (Gesù spogliato è schernito ci fornisce un’immagine di ciò che l’uomo ha fatto a Dio). Purtroppo, però, anche i suoi hanno troppo e malamente umanizzato Dio.
Dio è stato a volte ridotto dai suoi alla funzione di servo che delude, quando, secondo loro, non fa il suo dovere; e così lo puniscono allontanandolo per un po’di tempo.
Dio è stato a volte ridotto, con la scusa della Sua misericordia, al ruolo di compiacente del peccato anziché di giudice di fronte al quale si dovrà rispondere. Dio, è vero, capisce la nostra debolezza e ci dà tempo, ma mai giustificherà il nostro peccato. Lui è diventato l’amico del tempo libero, altro che il Signore della nostra vita; è stato ridotto al ruolo di concorrente di un quiz Tv; infatti i: perché questo? Perché quello? Come mai?… normalmente si sprecano; non andiamo oltre altrimenti l’elenco rischia di diventare tristemente lungo.
Certo Dio è con noi in ogni nostra faccenda, ci assiste, ci incoraggia, ci miracola; ma Lui non è il nostro fedele compagno di sventura, almeno non solo, Lui è infinitamente di più, Lui è più di tutto ciò che riusciamo a pensare (va infinitamente al di là di quello che pensiamo e chiediamo (efesini.4:20).
Dio è colui che può ogni cosa, Lui è l’alfa e l’omega, l’inizio e la fine di ogni cosa, Lui è l’origine il centro ed il senso ultimo di ogni cosa, Lui e quello che può far vivere e morire, creare il benessere e l’avversità, nulla si muove sulla terra e nell’universo senza il Suo volere, Lui e ogni cosa ed in ogni cosa; nel cielo, nel mare, nei pensieri, sui monti, ovunque ci sono tracce della Sua presenza. Lui è colui dinanzi al quale il cielo e la terra fuggono, è colui dinanzi al quale tutti tremano, è colui presso il quale non c’è variazione ne ombra di mutamento, è immodificabile, Lui è sempre lo stesso; Lui è colui dinanzi al quale l’uomo peccatore non può sussistere; Lui è colui capace di amare come mai l’uomo non si è neppure sognato di fare; Lui è colui che ha una visione della giustizia, della verità, della fedeltà, della bontà, della misericordia, della pietà ecc…..talmente vasta da ridurre a poco più di una barzelletta, che non fa neanche ridere, la nostra visione di tutte queste cose; Lui è Colui la cui sapienza è talmente alta da costringerci ad avere fiducia di lui, perché mai potremmo comprenderla; Lui è la condanna e la salvezza; Lui è la nostra speranza eterna; potremmo andare avanti per ore ed ore nel proseguire la declamazione di ciò che Dio è, e non sarebbe certo una cattiva esperienza il farlo, perché l’uomo ha bisogno di ridare valore all’immagine di Dio, dell’Iddio altissimo, del potente Creatore di ogni cosa.
Bisogna rivalutare l’immagine di Dio; bisogna ridare lustro alla Sua gloria; bisogna che l’uomo rivesta, nel proprio cuore, Dio di quella gloria di cui lo ha sciaguratamente spogliato.
Da chi deve cominciare questo processo di glorificazione ? Non può che cominciare da noi che lo abbiamo conosciuto; bisogna, però, se lo abbiamo relegato ad un livello così basso, che noi demoliamo prima dentro di noi quell’immagine di Dio costruita a nostra somiglianza.
Fatto questo potremo innalzare la Sua immagine gloriosa e potente, che Lui ha depositata, per lo Spirito, nei nostri cuori.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

venerdì 18 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"In Lui (Dio) metterò la mia fiducia ".
Ebrei 2:13
Fiducia
Il 2009 ha ormai fatto quasi tutti i suoi primi passi, e con lui abbiamo trascorso tanti giorni, belli e brutti.
Quando il tempo è trascorso è trascorso per sempre; ecco perché è prezioso, e perché non dovrebbe essere sprecato.
Spero che nessuno di noi abbia sprecato questo 2009 e gli anni precedenti, perché non lo recupererà mai più. Il tempo rubato a Dio, quello speso in futilità, il "faccio domani quello che dovrei fare oggi", il tempo perso su strade che non portano a nulla.....niente....niente potrà essere recuperato; l'unica cosa che è possibile fare è ........non continuare a perderlo.
Esiste un segreto per non perder il proprio tempo...........................................................
"In Lui metterò la mia fiducia".
Il segreto è non confidare in se stessi, nella propria fallimentare capacità di discernimento e di azione, ma confidare nell'Onnipotente Dio che vede e sa ogni cosa; confidare in ciò che Lui consiglia; in ciò che Lui comanda e in ciò che Lui promette; vedrete.....sarà molto difficile sprecare il 2009 se facciamo e manteniamo un patto di fedeltà a Dio.
Bene, ma questo "augurarvi" mi sembra un po come un affidarsi al fato....uno...speriamo che tutto vada bene; io invece, che non sono un fatalista ma un credente, vi dico che se..........metterete in Dio la vostra fiducia..........Dio vi aiuterà.
Sei di diverso avviso?
Buona giornata da Antonio.

giovedì 17 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Acquista sapienza, acquista intelligenza."
Proverbi 4:5
La sapienza e l'intelligenza
......non sono gratis ma richiedono un prezzo da pagare; questo prezzo è:
il tempo e l'impegno che ognuno dedicherà alla ricerca di tali tesori.
Dalle mie parti si dice, "come spendi così mangi"; la nostra sapienza ed intelligenza, secondo Dio, sarà qualitativamente equivalente al tempo che per esse abbiamo speso.
PS - se pensi diversamente e/o condividere oppure semplicemente desideri parlare in proposito..scrivimi una mail.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

mercoledì 16 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Benedetto l'uomo che confida nel SIGNORE, e la cui fiducia è il SIGNORE."
Geremia 17:7
Voi che ne pensate?
....Ci possiamo fidare di chi ha creato, cielo; terra; sole; luna; stelle; e l'universo tutto; e che ha ancora originato la vita, tanto quella animale quanto quella vegetale; che ha creato un essere a Sua immagine e somiglianza, un essere simile a chi a creato ogni cosa, e tante altre "cosette" come queste?
Che dite...sarà in grado questo Creatore di aiutarci ad affrontare vittoriosamente le battaglie della nostra vita?
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

martedì 15 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"...in Lui (Cristo) voi avete tutto pienamente".
Colossesi 2:10
Cristo è sempre ciò che ci manca.
Qualunque sia l'origine o la natura della cosa di cui sentiamo la necessità di avere...Cristo è quella cosa. L'origine di ogni bisogno è sempre riconducibile all'assenza di Cristo nella nostra vita.
Cristo dà una risposta esaustiva ad ogni nostro bisogno.Vi sembra strano e fantascientifico? Allora non credete e continuate a tenervi i vostri bisogni insoddisfatti.....ma il giorno in cui deciderete di cambiare idea.....ricordatevi di andare da Cristo............è Lui che ha tutto ciò che serve.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

lunedì 14 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Adiratevi e non peccate; il sole non tramonti sopra la vostra irae non fate posto al diavolo".
Efesini 4:26-27
Perdono
Se non sapete perdonare, evitate di adirarvi; perché se lo farete e non sarete pronti alla riconciliazione sappiate che avrete lasciato la porta aperta al nemico n° 1 della pace.
Se riflettessimo per un attimo ci accorgeremmo che, come uomini, siamo inclini più ad adirarci che a essere calmi; più ad avere risentimenti che amore...e così via discorrendo.
Perché???
Gradisci darmi una tua opinione? Sarò lieto di risponderti personalmente.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

domenica 13 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

Seconda parte.
La risposta è che "Il cuore dell'uomo è insanabilmente maligno".
Geremia 17:9
L'uomo è talmente malato da non essere in grado, con i suoi buoni propositi, di opporre neanche una minima resistenza alla morte che così facilmente gli esce dal cuore.
Questo non lo dice solo Dio attraverso la Bibbia; ma lo dice in maniera ancor più forte, la storia dell'uomo; la storia di ogni singolo uomo; le prove di ciò che afferma la Bibbia non le troveremo su qualche monte; o in fondo al mare; o in qualche covo; ma le troveremo dentro di noi, nell'esame critico, onesto della nostra natura, costretta alla ragione (quando ci riesce), ma fondamentalmente perversa e sempre pronta alla violenza ed a frustrare tutti i nostri buoni propositi.
La parola, però, più sconvolgente è "Insanabilmente".
L'uomo è irrimediabilmente prigioniero di questa malattia; non può fare niente per guarire......Ma ciò che è impossibile agli uomini e possibile a Dio (Matteo 19:26).
Dio può, non soltanto guarire l'uomo, ma addirittura farlo rinascere perfetto, per mezzo della fede nel figlio di Dio: Gesù, l'eroe, colui che ha combattuto e vinto per tutti gli uomini, la malattia mortale del peccato (1^ Corinzi 15:54-57); offrendo agli uomini di realizzarel'unica pace possibile: quella con Dio, senza della quale non può esistere vera pace con se stessi, ne fra gli uomini.
Senza Dio, vano sarà ogni tentativo dell'uomo di realizzare la pace, dentro di se, e fuori di se.
Buona domenica da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

sabato 12 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

Gesù dice: "Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà".
Giovanni 14:27
Pace
Il termine pace è senz'altro fra i termini più inflazionati in circolazione. I popoli tutti, di ogni lingua e nazione urlano ai quattro venti il proprio sincero desiderio di pace; pare proprio che a parte qualche caso patologico la stragrande maggioranza degli uomini desideri la pace;che meraviglia mi son detto, siamo a cavallo!
Ma......se la stragrande maggioranza degli uomini, mi sono chiesto, vuole sinceramente la pace, come io credo che sia; come mai le guerre, l'odio, la discriminazione, la violenza in tutte le sue forme, la cattiveria ecc... imperano sul nostro bel pianetino colmo di pacifisti?
Possibile che tutto questo sfacelo sia il solo il frutto di qualche pazzo scatenato che ogni tanto appare sulla scena mondiale?
Faccio un'altra domanda; come mai l'uomo comune pur sapendo che il bene è di gran lunga migliore del male, sceglie prevalentemente, o comunque molto spesso, di fare e di farsi del male? Questa seconda domanda può sembrare non centrare nulla con l'argomento dell'odierno ma la risposta a questa seconda domanda è esattamente la stessa risposta anche alla prima domanda.Tutti vogliono la pace ma c'è la guerra; tutti sanno che il bene è meglio, ma scelgono molte volte, troppe, il male.
NB: Domani terminerò questo commento..........per intanto buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

venerdì 11 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Ricordati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i cattivi giorni e giungano gli anni dei quali dirai: io non ci ho più alcun piacere".
Ecclesiaste 12:3
Vivere
Voglio dedicare questo versetto ai giovani credenti ed anche ai giovani non credenti, che ancora non hanno avuto il "coraggio" di fare una scelta ultima, definitiva ed irrevocabile per Cristo, e che hanno ancora il coraggio di rimanere orfani del loro Creatore.Ieri sera, stavo pensando a quale grande, immensa, inesauribile, potente, incredibile ricchezza hanno i giovani nella loro giovinezza; immediatamente, a questo pensiero, il mio cuore ha sorriso compiaciuto: ma il mio sorriso, ben presto si è mutato in tristezza; ho ricordato questo versetto, ed una realtà molto meno sorridente si è subito schiusa ai miei occhi.Ho visto giovani che regalavano la loro inestimabile ricchezza al nulla; ho visto giovani che infelici si aggiravano per il mondo senza meta e senza speranza; ho visto giovani dilapidare la loro giovinezza dietro alle chimere del "progresso"; ho visto giovani scippati della loro ricchezza, dall'impazienza; dall'ignoranza; dalla pigrizia; dalla fiducia mal riposta in ideologie dalle grandi promesse e dalle miserevoli conclusioni.
La mia tristezza, non potendo accettare l'idea che tale incalcolabile patrimonio, venisse così impunemente sperperato, stava per diventare angoscia, finché ad un certo punto, non ho scorto qualcosa, anzi, qualcuno, che ha rallegrato il mio cuore come nessuno avrebbe potuto fare.Ho visto dei giovani meravigliosi, che avevano investito la loro ricchezza in maniera esemplare; erano forti, coraggiosi, ma anche umili, disponibili, affettuosi con tutti, pieni di speranza, capaci di aspettare con fiducia ferma; con un cuore sempre ripieno della soddisfazione di chi ha trovato tutto ciò di cui aveva necessita; avevano la mente brillante e limpida;la coscienza pura e senza paura; assolutamente vivi ma anche pronti a morire per la verità.......erano divinamente belli!
Chi sono vi chiederete ? Non sono i giovani increduli; non sono neanche i giovani credenti; non sono neanche marziani; sono, più semplicemente, i giovani credenti che hanno creduto fino in fondo, e cioè che hanno, totalmente e senza riserve, affidato la loro giovane ricchezza nelle mani del banchiere divino il quale ha fatto della loro fiducia la loro forza.......ed hanno vinto la sfida della vita!Sono i giovani che quando arriveranno i cattivi giorni non franeranno, perché hanno solidamente costruito ogni cosa secondo il progetto del Costruttore di tutte le cose; sono i giovani che quando arriveranno gli anni dei quali si dirà "non ho più alcun piacere" riusciranno sempre a trovare, negli occhi dell'amico dei tempi migliori e peggiori, nuove e più particolari fonti di piacere; sono i giovani che avendo così meravigliosamente speso la loro esistenza, arriveranno, sazi di buone cose, al giorno della polvere, pronti ad incontrare, senza temere sorprese, Colui che ha avuto la libertà di scolpire nei loro cuori e nella loro mente la propria immagine.Io spero che voi siate e vorreste essere tali giovani; vi prego, vi supplico di investire il vostro inestimabile ma precario capitale di vita (il tempo passa velocemente e con molte sorprese) nella banca di Dio; una banca che garantisce guadagni elevatissimi e produce infinita serenità (che non vuol dire non avere problemi ma vincere problemi); una banca che sa ricondurre l'uomo alla sua originale dignità; non quella di un animale dotato di intelligenza fuori dal normale; ma quella di una creatura ad immagine e somiglianza del Padrone di cielo e terra; cioè, che ha nella sua essenza i tratti distintivi del Divino Creatore, che preludono a tempi gloriosi.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

giovedì 10 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Guai a colui che contende con il suo Creatore, egli rottame fra i rottami di vasi di terra! l'argilla dirà essa a colui che la forma: che fai ?
Isaia 46:9
Contendere
L'uomo troppo spesso dimentica quant'è piccolo davanti all'immensità di Dio, ed assume atteggiamenti arroganti fino al punto da pretendere che Dio renda conto all'uomo del suo operato.sullo stesso argomento:
"Non essere precipitoso nel parlare......perché Dio è in cielo e tu sulla terra" Ecclesiaste 5:2
Che dire...........prova tu a dare una risposta.
Buoina giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

mercoledì 9 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Il SIGNORE è colui che ti protegge; il SIGNORE è la tua ombra;egli sta alla tua destra. Di giorno il sole non ticolpirà, né la luna di notte. Il SIGNORE ti preserverà da ognimale; egli proteggerà l'anima tua. Il SIGNORE ti proteggerà, quando esci e quando entri, ora e sempre".
Salmo 121:5-8
L'uomo quando si adira distrugge, e quando ama si fa distruggere; solo Dio sa fondere sapientemente giustizia e compassione; disciplina e dolcezza.
Dio sa dare il giusto al momento giusto. Questo è l'amore!
Buona giornata da Antonio

martedì 8 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"All'ombra delle Tue ali io mi rifugio".
Salmo 57:1
Rifugio
Mai come in questi ultimi tempi gli uomini sentono il bisogno di trovare un riparo sicuro; un riparo che possa difenderli dalle aggressioni di altri uomini che hanno deciso di distruggere ogni cosa e che a loro volta sono alla ricerca di un rifugio sicuro per difendersi dalla rappresaglia di chi ha subito la loro aggressione.
Attacchi chimici, biologici, nucleari, tutte prospettive che sembrano non dare alcun scampo agli uomini; la sensazione in giro è che non esista un rifugio realmente sicuro. La paura spinge alcune persone a rifugiarsi in una maschera antigas; altre in un bunker antiatomico; altre ancora in antibiotici e medicinali vari capaci di contrastare aggressioni a base di batteri e virus; ma rimane nel cuore di tutti la paura che tali provvedimenti possano rivelarsi inadeguati. L'uomo, appena colpito, ha perso tutta la sua sicurezza di carta.
Chissà se l'umanità finalmente capirà che ha bisogno di un salvatore; chissà che di fronte alla ormai evidente fragilità che lo contraddistingue, l'uomo non distragga il suo sguardo presuntuoso da se stesso e lo rivolga umilmente verso Dio, all'ombra del quale finalmente troverà un rifugio sicuro.
Noi preghiamo perché questo avvenga!
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

lunedì 7 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"E l'Eterno vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra, e che tutti i disegni dei pensieri del loro cuore non erano altro che male in ogni tempo. E l'Eterno si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo........ma Noè trovò grazia ai suoi occhi".
Genesi 6:5-8
Non è una leggenda
Siamo al preludio del diluvio universale, evento che sempre più scienziati non possono far altro che confermare, da allora la grazia di Dio ha concesso all'umanità 4.500 anni di occasioni per pentirsi della propria malvagità, e ritornare tra le braccia del suo Creatore;cosa ne ha fatto l'uomo di queste occasioni? Molti hanno chinato il capo ed hanno ammesso ciò che non poteva essere nascosto; il proprio peccato, cioè, la propria intima e spaventosa tendenza alla malvagità; quel male che s'annida, a volte latente a volte evidente, tra i recessi più reconditi e tenebrosi del loro, come del cuore di ogni uomo; malvagità depositata sul fondo dell'anima e pronta ad esplodere in tutta la sua mortale violenza quando l'ignoranza smuove quel pattume infame che rende ignobile ogni uomo.
Questi uomini e donne hanno ammesso apertamente il loro peccato, e senza giustificarlo, senza trovare attenuanti, ma riconoscendo esattamente la realtà del proprio cuore,hanno accettato la grazia e l'autorità di Dio. E tutti gli altri uomini, cosa ne hanno fatto dei 4.500 anni di occasioni per diventare UOMINI?
Nulla, drammaticamente nulla; si sono ancora più persi nella melma del peccato; vigliaccamente e presuntuosamente hanno trovato la giustificazione morale, l'attenuante alla propria malvagità, legittimando la violenza di cui sono e vogliono restare schiavi. Ma oggi, nonostante tutto, è ancora un buongiorno, perché la grazia di Dio non è stata revocata, ma è pronta ad accogliere tutti quegli uomini che vogliono diventare UOMINI.
Chi approfitterà dell'ennesima occasione.... forse l'ultima?
Preghiamo perché tutti possano ravvedersi e tornare a Dio, il quale è addolorato per la sua creatura ribelle.....da troppo tempo.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

domenica 6 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Così ha detto il Signore, l'Eterno, il Santo d'Israele: Nel tornare a me e nel tenervi in riposo starà la vostra salvezza; nella calma e nella fiducia starà la vostra forza".
Isaia 30:15
Immagina
Immaginate di dover salvare un naufrago che nonostante gli si dica di stare calmo e tranquillo, perché tutto è sotto controllo, si agita invece come un forsennato dando pugni e calci, creando più difficoltà lui che la situazione in se; verrebbe di lasciarlo affogare o per lo meno di dargli una botta in testa.
Chissà il Signore quanti pugni, calci e mugugni si prende continuamente da quelli che anziché aspettare fiduciosi si agitano come matti creando e creandosi difficoltà maggiori della situazione che stanno vivendo.
Insomma, è il caso di calmarsi e lasciar fare al Signore. Lui ci porterà a riva ..........ed avrà cura di noi. Se vuoi ti consiglio di leggere il "Salmo 37" e se gradisci lascia un commento.
Buona domenica da Antonio

sabato 5 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Ama dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la mente tua, e con tutta la forza tua".
Marco 12:30
Un'amore TOTALE
.... con ogni più piccola parte di noi stessi ... con TUTTO il nostro essere ..... dal sentimento ( cuore ).... a qualcosa che va oltre la vita stessa ( anima ).... ma anche con l'intelletto , non come automi ( mente ).... e con con energia, con impegno e passione ( forza ) ....Lui ci ama di un amore perfetto e incondizionato .... e tu .. senti di amarlo in questo modo?
Buona giornata da Antonio
Contributo di Pescio Dario / Stella

venerdì 4 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Ma io vi dico: non contrastate al malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra".
Matteo 5:39
Oggi si offre l'altra guancia?
Se cercavamo qualcosa che ci mettesse in crisi l'abbiamo trovato!
La sfida che ci lancia il Signore ci lascia senza parole; ma è questa la sfida della fede: credere che questa sia sempre la reazione più giusta da tenere di fronte al malvagio.
«Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie», dice il Signore.(Isaia 55:8).
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

giovedì 3 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"...ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i savi; e Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; e Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose sprezzate, anzi le cose che non sono per ridurre al niente le cose che sono, affinché nessuna carne si glori nel cospetto di Dio".
1^Corinzi 1:27-29
Pazzia?
Quando il credente raggiungerà, di se, la consapevolezza di essere quel pazzo a cui Paolo fa riferimento, allora sarà possibile che Dio affidi a quel credente l’opera che deve compiere per la gloria di Dio.
Dio farà sempre in modo che nessuno, si attribuisca i meriti dell’opera che Egli ha voluto affidare alla sua chiesa. Dio aspetterà che il credente diventi pazzo, inutile, debole, ignobile, sprezzato, NIENTE; quando il credente avrà raggiunto dentro di se tale consapevolezza allora sarà pronto per servire Dio in maniera davvero speciale.
Tale credente senza alcun ombra di dubbio sarà un fedele servitore e saprà sempre dare gloria a Dio per ogni cosa.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

mercoledì 2 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"E Davide disse a Saul: "nessuno si perda d'animo a motivo di costui! Il tuo servo andrà e si batterà con quel Filisteo............l'Eterno che mi liberò dalla zampa dell'orso e del leone, mi libererà anche dalla mano di questo Filisteo."
1^ Samuele 17:32-37
Il coraggio
Tutti conosciamo la storia di Davide e Goliath.....e perché la conosciamo?Perché l'eco del coraggio della sua fede e dello zelo per il nome di Dio ha superato tutte le barriere del tempo ed è giunta fino ai giorni nostri.
Sarebbe meraviglioso se di fronte a ciò che disonora il Signore anche noi non avessimo paura di perdere, ma anzi fossimo animati dalla convinzione che la difesa dell’onore di Dio ha solo un esito, la vittoria. Questo produrrebbe un coraggio senza limiti.
Buona giornata da Antonio

martedì 1 dicembre 2009

Commento e versetto del giorno

"Ogni cosa è lecita ma non ogni cosa è utile; ogni cosa è lecita ma non ogni cosa edifica. Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma ciascuno cerchi l'altrui".
1^ Corinzi 10:23-24
Qual'è la tua posizione?
La bontà di un'azione viene stabilita dalla misura in cui essa è utile, edifica ed è in grado di produrre benefici comuni piuttosto che individuali.
Questo è ciò che onora Dio, e rispetta gli uomini.
Buona giornata da Antonio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

Versetto del giorno

Versetto del giorno