domenica 31 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Questo bene mi è toccato, di osservare i tuoi precetti".
Salmo 119:56
Per molti, Dio, i suoi comandamenti, la Bibbia, rappresentano una specie di disgrazia; vivono il rapporto con Dio e con la sua Parola, in maniera fastidiosa; come una penitenza.
Così facendo si privano di quei tesori immensi, contenuti nella Bibbia e che si schiudono solo a quanti si accostano ad essa mossi dall'amore per essa; la Parola di Dio si concede solo a chi l'accoglie.
Il salmista questo lo aveva capito bene, e quel che più importante, lo aveva sperimentato. Vedeva nei comandamenti divini non delle aride imposizioni, ma delle indicazioni assolutamente benefiche; delle indicazioni seguendo le quali l'errore si sarebbe tenuto sempre a debita distanza.
Tenere l'errore a distanza è un bene, è il più grande dei beni possibile.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

sabato 30 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Gesù dice: chi non è con me è contro di me, chi non raccoglie con me disperde".
Matteo 12:30

Con o contro?
Questa è la domanda che attende la nostra risposta.La via di mezzo è la più diabolica invenzione dell'uomo e pare, purtroppo, che il mondo d'oggi, sia il mondo della via di mezzo; che la chiesa d'oggi sia la chiesa della via di mezzo. Oggi è il tempo del compromesso; il nostro tempo è il funerale della coerenza e della fedeltà. Ad ogni modo, per Cristo le vie di mezzo non esistono.
A noi sembrano le più percorribili, ma non esistono, sono solo illusioni. L'uomo è troppo codardo quando deve prendere una decisione ultima e definitiva.
Chi non è di Cristo è di Satana; chi non ubbidisce a Cristo ubbidisce a Satana; chi non lavora per Cristo lavora per Satana, e vivere contro Cristo vuol dire morire senza Cristo e morire senza Cristo vuol dire vivere eternamente senza il riposo di Cristo. Mi rendo conto della durezza e della spiacevolezza delle cose dette........ma da queste parti i compromessi non sono di casa, specie quelli a danno dell'uomo.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

venerdì 29 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e perde l'anima sua?"
Marco 8:36
Un uomo riceve in regalo uno splendido diamante di inestimabile valore; ovviamente un oggetto così prezioso non poteva che essere accolto e protetto in una raffinata custodia. L'uomo tutto contento apre con delicatezza la custodia, afferra il diamante, lo osserva con indifferenza e lo getta in un cassetto nel quale conserva tante cianfrusaglie senza valore.
Successivamente richiude la custodia, la osserva ammirato, e con aria soddisfatta, la poggia delicatamente in cassaforte; e così, sicuro di aver fatto la cosa più giusta, torna alle sue attività quotidiane.
Credo che qualunque uomo, dotato di un minimo di buon senso, non avrà difficoltà a definire, pazzo, un tale personaggio; questo giudizio dimostrerebbe che negli uomini esiste una qualche capacità di distinguere ciò che è meglio da ciò che è peggio, e che ciò che è meglio è senz'altro preferibile a ciò che è peggio, e che ciò che è meglio debba essere , senza ombra di dubbio, custodito, protetto e fatto oggetto di attenzioni, in misura assai maggiore, rispetto a ciò che è peggio.Sono certo dell'unanime condivisione di questi elementari principi.
Mi chiedo, però, come mai tanta intelligenza e capacità di discernimento, non riescono a far comprendere all'uomo che all'interno del suo corpo limitato e mortale, sempre oggetto di miriadi di attenzioni, di cure e premure, abita il suo bene più assoluto ed eterno: l'anima? L'anima, l'essenza eterna di ogni uomo; l'essenza della vita dello stesso corpo; l'anima, un bene di inestimabile valore che "l'intelligente uomo" riempie solo di odiosa indifferenza.Si l'uomo non è diverso da quel pazzo che custodisce con ogni cura il contenitore e butta via, noncurante, il prezioso contenuto.
Che sia arrivata l'ora della sveglia al cervello ed al cuore?..........direi proprio di si.
E' ora di preoccuparsi dell'anima, che forse, da troppo tempo, grida senza che, chi di dovere, si preoccupi di ascoltarla.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

giovedì 28 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Conosciamo l'Eterno, sforziamoci di conoscerlo! Il suo levarsi è certo come quello dell'aurora..."
Osea 6:3
Conosco molte persone che non hanno mai cercato di conoscere Dio, ma che, però, affermano di essere deluse di Lui; conosco molte persone che dopo averne accennato la conoscenza non si sono mai sforzati di andare avanti in tale conoscenza; anche queste affermano di essere deluse di Dio.
Non conosco però persone che, conoscendo Dio e sforzandosi di conoscerLo, affermano di essere deluse di Lui; nei loro occhi e nelle loro parole vedo solo soddisfazione.
Non si può amare ciò che non si conosce; ed è facile essere delusi da chi non si conosce a fondo.Dio, però, non deluderà nessuno.........ma bisogna conoscerlo, anzi, sforzarsi di conoscerlo. Costa troppo? L'apatia e l'infelicità costano molto di più!
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

mercoledì 27 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Guardati bene dal volgerti all'iniquità, tu che sembri preferirla all'afflizione".
Giobbe 35:21
Ci sono momenti nei quali tutto sembra essersi voltato contro di noi; momenti nei quali la sensazione di essere stati abbandonati non è una sensazione bensì una certezza; momenti nei quali sale nel nostro cuore un timido pensiero che cerca di incoraggiarci e che ci dice, che non meritiamo tutta questa sofferenza, tutta questa angoscia.
Si è vero, riconosciamo di non essere stati campioni di fedeltà a Dio; e che non sempre abbiamo agito secondo giustizia; ma ciò che ci accade è troppo, non lo meritiamo.
In quei momenti il nostro cuore può diventare fertile al peccato; alla ribellione a Dio; al rifiuto della sua Parola; e questo, se accadrà, ci porterà lontano......lontano da Colui che invece conta ogni nostra lacrima e pesa la nostra fedeltà a Lui, nonostante l'incapacità di trovare una sola ragione valida a ciò che ci accade.
Fedeltà e determinazione a non abbandonare la vie di Dio, che troveranno la piena e benedetta approvazione di Colui che attraverso quei percorsi incomprensibili sta facendo di noi degli uomini e delle donne, INVINCIBILI!
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

martedì 26 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"...è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù d'opere, affinché nessuno si glori; perché noi siamo fattura di lui, essendo stati creati in Cristo Gesù per le buone opere ....affinché le pratichiamo".
Efesini 2: 8-10
C'è, ahimè, ancora in giro la voce mendace che il paradiso bisogna conquistarselo a colpi di buone opere, donativi, pellegrinaggi ecc.......ma è chiaro come la luce del sole in un giorno senza nubi, e questi versetti spezzano ogni caparbia resistenza, che l'uomo non è salvato dalle buone opere...........ma per le buone opere;perché è evidente che senza il consiglio di Dio non possono esistere delle buone opere, e che senza salvezza l'uomo non può godere del consiglio di Dio.
Allora l'unica soluzione è salvare l'uomo prima delle buone opere, le quali potrà e dovrà compiere dopo la riconciliazione con Dio.
A proposito.....siamo salvati per le buone opere?.......Allora diamoci da fare!
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

lunedì 25 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Una cosa ho chiesto all'eterno, e quella ricerco; ch'io dimori nella casa dell'eterno tutti i giorni della mia vita...".
Salmo 27:4
Tante cose poteva desiderare Davide, l'autore di questo salmo, e tante cose avrebbe potuto chiedere; soldi, salute, fama, divertimento, bellezza, tutte cose, secondo molti, utili a raggiungere la felicità e la tranquillità; ma Davide, dopo aver realizzato l'assoluta inconsistenza di tali cose, ha preso la sua decisione:Cercherò e chiederò una sola cosa; che io possa vivere tutti i giorni della mia vita alla presenza di Dio;Davide sapeva che questo sarebbe stato il bene maggiore che poteva desiderare; e per raggiungere questo bene avrebbe speso tutte le sue forze.
E tu per cosa sei pronto a spendere tutte le tue forze?
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

domenica 24 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Ma io vi dico: amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano, e pregate per quelli che vi maltrattano e che vi perseguitano"
Matteo 5:44
Perché questa richiesta così incomprensibile? Qual'è la vittoria più vittoria: uccidere il nemico o uccidere nel nemico ciò che ce lo rende nemico? Per uccidere una malattia cosa si fa, si uccide il malato o si cura il malato aggredendo la malattia che lo rende tale?
Insomma non bisogna mai confondere il peccato con il peccatore; il peccato va odiato ed ucciso, ma senza uccidere il peccatore; questo miracolo, però, è realizzabile solo dall'amore; ma non da quell'amore falso, ridicolo ed egoistico a cui sono tanto abituati gli uomini, ma dall'amore di Cristo Gesù, quell'amore che ha rinunciato a se stesso, ed ha saputo ricambiare il male con il bene, e che ha per questo reso amici i nemici, quali lo eravamo pure noi quando vivevamo nell'ignoranza, dell'immenso e perfetto amore di Gesù.
"Non essere vinto dal male ma vinci il male col bene"(Romani 12:21).
Questa è la sfida dell'amore.....che senza avere Cristo come condottiero, però, non si può vincere.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona domenica da Antonio

sabato 23 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Amiamoci gli uni gli altri! E questo è l'amore: che camminiamo secondo i suoi comandamenti"
2^ Giovanni 5-6
Al di sopra delle infinite, utopistiche, nonché fallimentari ipotesi di amore che l'uomo si è inventato, e che molto spesso somigliano più all'egoismo che all'amore, esiste una sola forma di amore reale: quella che man mano prende forma nel cuore dell'uomo che, sinceramente e responsabilmente, ha deciso di ascoltare i comandamenti di Dio.
Tali comandamenti, contenuti nella Bibbia, hanno la straordinaria capacità di realizzare ciò in cui il genere umano ha sempre dovuto registrare umilianti sconfitte cioè:
"Amiamoci gli uni gli altri"!
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

venerdì 22 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

Gesù dice:" S'io non fossi venuto e non avessi loro parlato, non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa del loro peccato".
Giovanni 15:22

Ahi! Ad averlo saputo prima!
Questa molte volte è l'esclamazione che accompagna la delusione prodotta da una scelta sbagliata. Non sempre le informazioni in nostro possesso sono sufficienti ad impedirci di commettere errori; e quando li commettiamo ci rimane l'amaro in bocca.
Esiste un'errore, però, per il quale siamo pienamente edotti circa le conseguenze nefaste che esso produce, e cadendo nel quale nessun uomo sarà scusato; questo errore è: Non ascoltare la parola di Dio; la nefasta conseguenza è: Essere eternamente separato da Dio nel luogo peggiore che esista; il luogo dove Dio non ha più niente da dire all'uomo.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

giovedì 21 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

Non essere vinto dal male ma vinci il male col bene. "
Romani 12:21
La tendenza dell'uomo a contrastare la violenza con la violenza è ciò che ha distrutto il mondo. L'amore come risposta alla violenza deve essere ciò che deve ridare speranza al mondo.
Ma senza Cristo è praticamente impossibile amare i nemici; quindi?
Sforziamoci di conoscere quell'amore che sorpassa ogni conoscenza.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

mercoledì 20 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"..nel nostro Signor Gesù Cristo abbiamo la libertà d'accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui".
Efesini 3:12
Gli uomini hanno paura di confrontarsi con Dio; quando si parla di Lui, della sua volontà, della sua giustizia, molti sfuggono l'argomento; perché? Da dove nasce questa paura? Nascerà forse da una intima ma inconfessabile consapevolezza che qualcosa non quadra nel loro rapporto con Dio? Sarà la velata consapevolezza che la loro vita viene vissuta, volontariamente, nell'indifferenza alla volontà di Dio; velata consapevolezza che fa temere il giusto giudizio di Dio?In fondo, in fondo l'uomo non ha tutti i torti ad aver paura di Dio, perché Dio odia il peccato; ed immerso com'è l'uomo nel peccato non può che temere l'ira di Dio, Paolo infatti dice:
" L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini... "Romani 1:18
Insomma, una paura giustificata......ma adesso arriva la "Buona Notizia" (significato dal greco del termine "Evangelo") la buona notizia è: che qualcuno ha cancellato il peccato che attirava l'ira di Dio sugli uomini; chi è? ...Il risorto Gesù!
Hai creduto nella Sua opera di liberazione? Hai accettato la Sua mediazione presso Dio? Dopo esserti pentito del tuo peccato hai accettato che Gesù diventasse il tuo Signore, cioè colui che traccia la tua strada sui binari della giustizia di Dio? Si? Beato te!Adesso hai la libertà, concessa solo a chi a detto si, di avvicinarti a Dio.....senza più paura, ma certo di essere accolto con gioia alla Sua presenza; che notizia meravigliosa!
Adesso puoi parlare con Lui come si parla ad un amico; puoi parlarGli dei tuoi desideri, dei tuoi problemi; puoi stare anche semplicemente in Sua compagnia...vedrai che piacevole compagnia; Lui ti aiuterà a percorrere anche le vie più tortuose; ti consolerà anche quando tutti avranno esaurito la loro capacità di consolazione; Lui ti riprenderà con amore quando sbaglierai, e ti rialzerà quando cadrai; ti darà l'energia necessaria per superare montagne quando avrai a malapena la forza di aprire gli occhi per piangere; Lui ti prenderà per mano e ti introdurrà alla comprensione di tutti i misteri della sua gloria e della sua sapienza; il tuo spirito, il tuo fisico, la tua anima troveranno in Dio finalmente piena e completa soddisfazione; ma.......anche ti punirà, quando ti ribellerai a lui; ti formerà in maniera perfetta e questo tante volte vorrà dire anche soffrire; avendo riconosciuto Gesù come Signore della tua vita, dovrai anche essere pronto anche agli attacchi di coloro che odiano Dio e che hanno messo sulla croce il Salvatore degli uomini.....gli increduli. Hai deciso di rimanere al tuo posto? Di vivere nel tuo mondo, tra la paura di Dio e la consapevolezza che un giorno dovrai comunque rendere conto a Lui della tua vita? Hai deciso di privarti delle infinite benedizioni già pronte per te presso Colui che ti ha dato la vita e che non vuole altro che torni a casa?
Ti lascio riflettere su questo verso della Parola di Dio...
"Chi vorrà salvare la sua vita (terrena), la perderà; ma chi perderà la sua vita per amor di me (Gesù) e del Vangelo, la salverà. E che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e poi perde l'anima sua?(Marco 8:35-36)
NON PERDERE ALTRO TEMPO!
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

martedì 19 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"O Eterno......al mattino ti offrirò la mia preghiera e aspetterò".
Salmo 5:3
Molte volte il nostro rapporto con Dio riflette tutti i mali che la società moderna ci ha generosamente regalato. Uno di questi mali, che collocherei sicuramente tra i più gravi, è rappresentato dalla incapacità, a volte davvero patologica, di aspettare.
La frenesia dalla quale l'uomo si è fatto rapire, lo costringe a fare tutto.....subito; a volere tutto... ...subito; a pretendere dagli altri qualunque cosa.....subito; anche nelle situazioni più intricate e delicate l'uomo non è disposto a riflettere ed aspettare ma vuole raggiungere.....subito la soluzione.
Molte volte, purtroppo, l'uomo cerca di imporre anche a Dio i suoi ritmi frenetici, e cosi, la preghiera da essere una richiesta di grazia rivolta molto umilmente a Colui dal quale l'uomo non avanza niente, diventa la pretesa di grazia, non solo nei modi ma anche nei tempi, rivolta a Colui che evidentemente si ritiene essere "il genio della lampada" che è lì, pronto e servile, per soddisfare ogni desiderio.
Una tale preghiera, ahimè, non riceverà nessuna risposta, o meglio, una risposta la riceverà.....il silenzio...che in questo caso avrà molte cose da dire. Davanti al Signore, dimentichiamo l'arrogante frenesia della vita quotidiana (che sarebbe cosa buona e giusta dimenticarsela per sempre) ed impariamo ad aspettare i Suoi tempi; perché solo chi aspetta vede le risposte di Dio.
"Ho pazientemente aspettato l'Eterno.....ed Egli ha ascoltato il mio grido" Salmo 40:1
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

lunedì 18 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Ma desideriamo che ciascuno di voi dimostri fino alla fine il medesimo zelo per giungere alla pienezza della speranza, onde non diventiate indolenti ma siate imitatori di quelli che per fede e pazienza ereditano le promesse (di Dio)."
Ebrei 6:11-12
Non c'è niente da fare; le cose vere, le cose grandi, quelle forti, quelle inesauribili e di inestimabile valore possono ottenerle solo coloro che per tali cose sono disposti a impegnarsi.....fino alla fine.
La realizzazione nella nostra vita delle promesse di Dio è quanto di più inestimabile possa esistere.
Crescere interiormente fino alla statura di colui che può sostenere con piena serenità tutti gli sconvolgimenti possibili è solo una parte, minima, delle promesse di Dio per l'uomo; raggiungere la piena conoscenza della volontà di Dio per noi è un'altra parte delle sue promesse; contemplare sempre più nitidamente il nostro Creatore, discernere in lui quel grande progetto di vita eterna e gloriosa che Egli sta portando a termine; progetto chiaro e limpido al credente perseverante, ma sempre più nebuloso nel cuore di chi ferma la corsa; addirittura pazzia per chi non vuole credere all'evidenza di Dio.
Anche questo immergersi nella realtà di Dio è un'altra parte delle Sue promesse; ma ancora, essere strumenti di vita nelle mani di Dio; luce in un mondo di ciechi; sapienza in un mondo di folli ed infine, la promessa delle promesse gustare per l'eternità il sapore della perfezione, alla presenza di Colui che è diventato la nostra vita.
Tutto questo, però, è realizzabile solo con, Fede e pazienza; queste le armi per conseguire le promesse di Dio.
Il credente, poco a poco, con fede e pazienza, scoprirà e si convincerà sempre più, che Dio e la sua parola meritano fiducia, percui troverà la forza per superare i momenti di perplessità, e nel superamento delle prove, toccare con mano la realizzazione delle promesse beate di Dio.
E' una sfida!.......L'accettate?
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

domenica 17 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Se cercassi di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo. "
Galati 1:10b
Se volete piacere a Cristo...... preparatevi....... ad essere disprezzati dagli uomini.Se nel servizio, invece, cercate di attirare le simpatie della gente, fidatevi....non state servendo Cristo, ma voi stessi.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona domenica da Antonio

sabato 16 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà".
Giovanni 14:27
Pace......termine sicuramente tra i più inflazionati al mondo; tutti se ne riempiono la bocca; tutti si ergono a difensori di essa; tutti la strumentalizzano per perorare le proprie cause; tutti la sbandierano per attirarsi le simpatie della gente; insomma sembra che tutti gli uomini non vogliono altro che la pace........ma.....c'è qualcosa che non quadra..... perché a me risulta che su tutto il pianeta la guerra regna indisturbata!
E allora?
E allora, l'uomo senza Cristo è irrimediabilmente pazzo e l'unica pace che sa dare, è quella misera frazione di tempo, tra una guerra finita ed un'altra, che appena possibile, inizierà nuovamente..
La pace di Cristo è una pace diversa. E' una pace che porta l'uomo non in una quiete esterna a se, ma dentro di se; una quiete definitiva, che nasce dalla risoluzione del personale conflitto con Dio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

venerdì 15 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Gesù disse loro: non errate voi proprio perché non conoscete le scritture né la potenza di Dio?"
Marco 12:24
Questo disse Gesù a dei religiosi del suo tempo, i Sadducei, che amavano parlare molto, ed a sproposito, di ciò che non conoscevano.
Ancora oggi sovente si incontrano persone che s'infervorano sull'argomento Dio senza aver mai letto una sola pagina per intero della Sua Parola.Ma di che cosa parlano?
Per chi non conosce la Parola e la potenza di Dio, l'errore è sempre in agguato; questo vale per chi non crede ma anche per chi crede e ritiene di aver conosciuto abbastanza.
Anche i Sadducei credevano di conoscere abbastanza ed invece...
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

giovedì 14 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"In verità in verità io ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio".
Giovanni 3:3
La vera festa della natività di Gesù non è quella anagrafica che ricorda la Sua venuta al mondo (cosa di dubbio valore spirituale e morale), ma quella che ricorda la Sua nascita nel cuore di un uomo,rendendolo così, un uomo nuovo, riconciliato con Dio.
Se Gesù non è nato e non vive nel tuo cuore, se non hai realmente creduto in Lui, se non lo segui......hai poco da festeggiare, anzi, ci sono buoni motivi per essere molto preoccupato, perché la vita eterna di Cristo non ti appartiene; perché la nascita, la sofferenza, la morte ingiusta e la resurrezione di Cristo, non hanno ancora prodotto in te nessuna vita nuova e nessuna nuova gloriosa speranza; sei lo stesso di ieri e di domani.
Oggi, però, puoi ancora farlo nascere nel tuo cuore......lascia ai suoi piedi la tua vita ribelle e senza Dio e chiedigli di dartene una nuova nella quale Lui, Gesù, sia il Signore, il Salvatore, il Liberatore, l'Amico fedele, il Consolatore, il Consigliere......sia il "tutto il bene possibile".
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

mercoledì 13 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

Gesù disse: "...colui che viene a me, io non lo caccerò fuori".
Giovanni 6:37b
Che grande consolazione è .............sapere che nessuno è troppo peccatore per non essere accolto da Cristo.
Non sarà mai la dimensione del nostro peccato a separarci da Lui e dal Suo amore per noi; bensì la nostra cattiva volontà di andare a lui."....colui che viene a me, io non lo caccerò fuori".
Contributo di Placentino Daniele
Buona giornata da antonio

martedì 12 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"La verità vi farà liberi."
Giovanni 8:32
Verità e libertà, due realtà, inscindibili tra loro, senza le quali l'uomo perde ogni dignità.
La menzogna abbruttisce incredibilmente l'uomo; che senso ha la parola, che ha come unico fine la trasmissione della conoscenza ed è il simbolo per eccellenza della distinzione dalle bestie, se poi deve essere usata per mentire, per nascondere?
La prigione, invece, che quasi mai è quella con le sbarre, è l'annichilimento di quella creatura gloriosa, creata da Dio per dominare, nella verità e nella libertà. Ebbene l'umanità vive, invece, nella torbida menzogna ed è carcerata ed ha perso ogni dignità ed ha bisogno di CONOSCERE CRISTO perché la conoscenza di Cristo è la conoscenza della verità che libera.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

lunedì 11 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Ci sono molti disegni nel cuore dell'uomo, ma il piano dell'Eterno è quello che sussiste".
Proverbi 19:21
Alla fine......tutti i piani velleitari dell'uomo tesi a risolvere la crisi profonda nella quale esso giace troveranno il definitivo verdetto della storia: FALLIMENTO!
Fa rabbia sapere che l'uomo ha sempre rifiutato e vilipeso il piano di salvezza di chi l'ha messo al mondo........l'unico piano che sussiste e quindi l'unico piano davvero utile.
Ma niente...l'uomo preferisce ammazzarsi inseguendo ideologie idiote, piuttosto che realizzare la bontà e l'assoluta efficacia del piano di Dio.
Ho un sospetto.......ma all'uomo interessa davvero il suo futuro?
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

domenica 10 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Io ho riflettuto alle mie vie e ho rivolto i miei passi verso le tue testimonianze."
Salmo 119:59

Riflettere!
Ecco qual'è l'attività meno esercitata dalla maggior parte degli esseri umani; che indifferenti al loro potenziale intellettivo, si affidano, come fossero animali, piuttosto alle reazioni dettate dall'istinto, definendole "roba da non credere" oppure "intuizioni".
Riflettere poi sulle proprie sorti eterne è addirittura un'attività dimenticata dai più.
A quei pochi intelligenti, però, che si fermano a riflettere, alla luce della Parola di Dio, sulla bontà delle vie che stanno percorrendo, è molto probabile che possa accadere di rivolgere i propri passi verso la verità presentata da Dio.
Questa si che è un'azione all'altezza di un essere intelligente.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona domenica da Antonio

sabato 9 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"E (Giovanni Battista) fissato lo sguardo su Gesù che stava passando, disse: Ecco l'Agnello di Dio! E i due discepoli avendolo udito parlare, seguirono Gesù."
Giovanni 1:36-37
E' una vera tragedia che molti uomini non compiano quel gesto semplicissimo, compiuto da Giovanni Battista e preludio di una immensa e travolgente conoscenza:
Fissare lo sguardo su Gesù!
Eh si, basta così poco; soffermarsi a riflettere su questo personaggio eccezionale, per introdursi in una conoscenza che sorpassa ogni più rosea aspettativa umana. Gesù è colui nel quale è racchiusa la completa conoscenza del mistero di Dio; in lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza (Colossesi 2:2-3); in lui è manifestata l'immagine perfetta di Dio (Giovanni 1:18); in lui tutte le cose passate, presenti e future trovano compimento (Efesini 1:3-23); in lui l'uomo trova la via d'accesso per l'evento più straordinario che mai potrà pensare di realizzare nella propria vita, l'essere una sola cosa con il Creatore di tutte le cose; in lui il nostro essere si sublima.
Questo non è che una parte di ciò che può produrre il: Fissare lo sguardo su Gesù!
Ma....mi rendo conto; c'è la spesa da fare; la partita di calcetto; sei ore alla televisione; un po di internet; la pizza; la play station; ecc.... effettivamente non c'è molto tempo per "Fissare lo sguardo su Gesù!"
La conoscenza.......può attendere, ci sono cose più importanti da fare che salvarsi la vita.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

venerdì 8 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Le correzioni della disciplina son la via della vita".
Proverbi 6:23
I bambini e gli adolescenti non possono essere sottoposti, ormai, a nessuna forma di correzione e/o di disciplina; qualunque metodo e sempre troppo violento e rischia di creare traumi irreversibili; l'unica forma di disciplina pare essere il: "Fate tutto quello che vi pare che tanto nessuno vi dice niente, e se qualcuno vi dice qualcosa denunciateli alla polizia".
Gli adulti....loro.. "sanno tutto".....specie quello che non hanno mai imparato, e quindi di correzione e disciplina "non" ce n'è bisogno.
Gli anziani........ ormai non possono più cambiare (così, almeno, pensano molti) e quindi non proviamo nemmeno a correggerli.
MORALE DELLA FAVOLA
Il nostro pianeta, è affollato di esseri inquieti, incapaci di coesistere, e sempre pronti ad ogni forma di violenza; di prevaricazione; di sopruso, perché in tanti, in troppi, hanno scelto di percorrere l'affollata via della ribellione; mentre la via della disciplina, che porta alla vita, èsempre più deserta e desolata.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da antonio

giovedì 7 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai. E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo»."
Luca 9-57:58
"Dovunque tu andrai"
Promessa facile da fare, in un impeto di fedeltà, difficile da mantenere quando il "dovunque" ci chiama; da realizzare assolutamente, per essere degni di essere chiamati suoi discepoli.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

mercoledì 6 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Ecco, Iddio è colui che m'aiuta..."
Salmo 54:4
Chi è autosufficiente alzi la mano; stessa cosa faccia anche chi non si sente malato dentro.
Idem anche per chi si sente una persona giusta;
SONO SCONTENTO PER VOI!
Perché non sapete cosa farvene dell'aiuto di Dio, siete già a posto così. Io invece, e quanti altri, che come me sono auto insufficienti, malati e peccatori; ringraziamo Dio per l'aiuto che paziente e premuroso, pur nella nostra scarsa tendenza alla gratitudine, Egli non ci nega mai.
Non oso immaginare cosa sarebbe la mia vita, in questa catastrofe di mondo, senza l'aiuto di Dio.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

martedì 5 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Si, Iddio è grande e noi non lo possiamo conoscere;..."
Giobbe 36:26
Eh si, Dio è grande....e l'uomo troppo piccolo per capirlo; ma la nostra gratitudine va a Cristo perché ci ha permesso di conoscere ciò che non si poteva conoscere, infatti:
"Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere" Giovanni.1:18
ed ancora:...
"affinché siano consolati i loro cuori e, uniti mediante l'amore, siano dotati di tutta la ricchezza della piena intelligenza per conoscere a fondo il mistero di Dio, cioè Cristo, nel quale tutti i tesori della sapienza e della conoscenza sono nascosti" Colossesi 2:2-3
L'eccellenza della conoscenza racchiusa in Cristo, aperta a tutti gli umili, supera ogni più rosea aspettativa umana.
Che cosa meravigliosa!
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

lunedì 4 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Questo è il mio conforto nella mia afflizione; che la tua parola mi vivifica."
Salmo 119:50
Non c'è nulla è di più rivitalizzante che trovare, in un momento di scoraggiamento, un amico pronto a consolarci, e che sa sempre trovare le parole più adatte per rinnovare speranza, fiducia e forza.
Tutti vorremmo avere sempre accanto una persona così. Ebbene, la Bibbia, è quell'amico sempre presente; solo le sue parole arrivano sempre diritte al cuore perché sa ciò di cui un cuore ha bisogno e glielo fornisce.
Questo amico però non gradisce molto al polvere; preferisce essere consumato.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

domenica 3 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"Gesù disse ai dodici: Non ve ne volete andare anche voi? Pietro rispose: Signore a chi ce ne andremo? Tu solo hai parole di vita eterna."
Giovanni 6:67-68
Scruta l'orizzonte della storia e del tempo e vedi se c'è un'alternativa pura; potente; piena di grazia; che ha sconfitto la morte ed ha regalato agli uomini una prospettiva eterna.
Vi risparmio la fatica....non c'è!
Il mondo ha un solo Salvatore; Cristo o la perdizione eterna.
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona domenica da Antonio

sabato 2 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

L'Eterno l'ha veduto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine; ha veduto che non v'era più un uomo..."
Isaia 59:15-16
Dio, guardando fra il suo popolo non ha trovato nessun uomo; e già, l'uomo, quella creatura meravigliosa a cui Dio aveva dato vita non c'è più; il peccato l'ha fatto scadere dalla sua dignità, e nel peccato l'uomo non è l'uomo, bensì l'ombra appassita ed abbruttita di quel che era nel pensiero di Dio.
Ma la grazia infinita di Dio ci ha concesso in Gesù una nuova e perfetta dignità;in Cristo l'ombra ridiventa L'UOMO.Che possiamo dire..........ancora una volta, e con immenso piacere,
G R A Z I E !
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

venerdì 1 ottobre 2010

Commento e versetto del giorno

"...ho imparato ad esser contento nello stato in cui mi trovo. Io so essere abbassato e so anche abbondare; in tutto e per tutto sono stato ammaestrato ad essere saziato e ad aver fame; ad esser nell'abbondanza e ad esser nella penuria. "
Filippesi 4:11-12
Paolo l'imitatore di Cristo.
Provate a demolire un tipo cosi.....non perdete il vostro tempo, non ci riuscirete MAI.
Lui, ammaestrato da Dio ha vinto su tutto.
Io voglio essere come quest'uomo! E tu?
Contributo di Placentino Daniele / Fano
Buona giornata da Antonio

Versetto del giorno

Versetto del giorno