mercoledì 31 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"..nel nostro Signor Gesù Cristo abbiamo la libertà d'accostarci a Dio, con piena fiducia, mediante la fede in lui".
Efesini 3:12
Gli uomini hanno paura di confrontarsi con Dio; quando si parla di Lui, della sua volontà, della sua giustizia, molti sfuggono l'argomento; perché? Da dove nasce questa paura? Nascerà forse da una intima ma inconfessabile consapevolezza che qualcosa non quadra nel loro rapporto con Dio? Sarà la velata consapevolezza che la loro vita viene vissuta, volontariamente, nell'indifferenza alla volontà di Dio; velata consapevolezza che fa temere il giusto giudizio di Dio?
In fondo, in fondo l'uomo non ha tutti i torti ad aver paura di Dio, perché Dio odia il peccato; ed immerso com'è l'uomo nel peccato non può che temere l'ira di Dio, Paolo infatti dice:
" L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini..."
Romani 1:18
Insomma, una paura giustificata......ma adesso arriva la "Buona Notizia" (significato dal greco del termine "Evangelo") la buona notizia è: che qualcuno ha cancellato il peccato che attirava l'ira di Dio sugli uomini; chi è? ...Il risorto Gesù!
Hai creduto nella Sua opera di liberazione? Hai accettato la Sua mediazione presso Dio? Dopo esserti pentito del tuo peccato hai accettato che Gesù diventasse il tuo Signore, cioè colui che traccia la tua strada sui binari della giustizia di Dio? Si? Beato te!
Adesso hai la libertà, concessa solo a chi a detto si, di avvicinarti a Dio.....senza più paura, ma certo di essere accolto con gioia alla Sua presenza; che notizia meravigliosa!
Adesso puoi parlare con Lui come si parla ad un amico; puoi parlarGli dei tuoi desideri, dei tuoi problemi; puoi stare anche semplicemente in Sua compagnia...vedrai che piacevole compagnia; Lui ti aiuterà a percorrere anche le vie più tortuose; ti consolerà anche quando tutti avranno esaurito la loro capacità di consolazione; Lui ti riprenderà con amore quando sbaglierai, e ti rialzerà quando cadrai; ti darà l'energia necessaria per superare montagne quando avrai a malapena la forza di aprire gli occhi per piangere; Lui ti prenderà per mano e ti introdurrà alla comprensione di tutti i misteri della sua gloria e della sua sapienza; il tuo spirito, il tuo fisico, la tua anima troveranno in Dio finalmente piena e completa soddisfazione; ma.......anche ti punirà, quando ti ribellerai a lui; ti formerà in maniera perfetta e questo tante volte vorrà dire anche soffrire; avendo riconosciuto Gesù come Signore della tua vita, dovrai anche essere pronto anche agli attacchi di coloro che odiano Dio e che hanno messo sulla croce il Salvatore degli uomini.....gli increduli.
Hai deciso di rimanere al tuo posto? Di vivere nel tuo mondo, tra la paura di Dio e la consapevolezza che un giorno dovrai comunque rendere conto a Lui della tua vita? Hai deciso di privarti delle infinite benedizioni già pronte per te presso Colui che ti ha dato la vita e che non vuole altro che torni a casa? Ti lascio riflettere su questo verso della Parola di Dio...
"Chi vorrà salvare la sua vita (terrena), la perderà; ma chi perderà la sua vita per amor di me (Gesù) e del Vangelo, la salverà. E che giova all'uomo se guadagna tutto il mondo e poi perde l'anima sua?
(Marco 8:35-36)
NON PERDERE ALTRO TEMPO!
Contributo di Placentini Daniele / Fano

martedì 30 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"O Eterno......al mattino ti offrirò la mia preghiera e aspetterò"
Salmo 5:3
Molte volte il nostro rapporto con Dio riflette tutti i mali che la società moderna ci ha generosamente regalato. Uno di questi mali, che collocherei sicuramente tra i più gravi, è rappresentato dalla incapacità, a volte davvero patologica, di aspettare.
La frenesia dalla quale l'uomo si è fatto rapire, lo costringe a fare tutto.....subito; a volere tutto... ...subito; a pretendere dagli altri qualunque cosa.....subito; anche nelle situazioni più intricate e delicate l'uomo non è disposto a riflettere ed aspettare ma vuole raggiungere.....subito la soluzione.
Molte volte, purtroppo, l'uomo cerca di imporre anche a Dio i suoi ritmi frenetici, e cosi, la preghiera da essere una richiesta di grazia rivolta molto umilmente a Colui dal quale l'uomo non avanza niente, anzi....; diventa la pretesa di grazia, non solo nei modi ma anche nei tempi, rivolta a Colui che evidentemente si ritiene essere "il genio della lampada" che è lì, pronto e servile, per soddisfare ogni desiderio. Una tale preghiera ahimè non riceverà nessuna risposta, anzi, una risposta la riceverà.....il silenzio...che in questo caso avrà molte cose da dire.
Davanti al Signore, dimentichiamo l'arrogante frenesia della vita quotidiana (che sarebbe cosa buona e giusta dimenticarsela per sempre) ed impariamo ad aspettare i Suoi tempi;
perché solo chi aspetta vede le risposte di Dio.
"Ho pazientemente aspettato l'Eterno.....ed Egli ha ascoltato il mio grido"
Salmo 40:1

Contributo di Placentini Daniele / Fano

lunedì 29 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Ma desideriamo che ciascuno di voi dimostri fino alla fine il medesimo zelo per giungere alla pienezza della speranza, onde non diventiate indolenti ma siate imitatori di quelli che per fede e pazienza ereditano le promesse (di Dio)."
Ebrei 6:11-12
Non c'è niente da fare; le cose vere, le cose grandi, quelle forti, quelle inesauribili e di inestimabile valore possono ottenerle solo coloro che per tali cose sono disposti a impegnarsi.....fino alla fine.
La realizzazione nella nostra vita delle promesse di Dio è quanto di più inestimabile possa esistere. Crescere interiormente fino alla statura di colui che può sostenere con piena serenità tutti gli sconvolgimenti possibili è solo una parte, minima, delle promesse di Dio per l'uomo;
raggiungere la piena conoscenza della volontà di Dio per noi è un'altra parte delle sue promesse; contemplare sempre più nitidamente il nostro Creatore, discernere in lui quel grande progetto di vita eterna e gloriosa che Egli sta portando a termine; progetto chiaro e limpido al credente perseverante, ma sempre più nebuloso nel cuore di chi ferma la corsa; addirittura pazzia per chi non vuole credere all'evidenza di Dio.

Anche questo immergersi nella realtà di Dio è un'altra parte delle Sue promesse; ma ancora, essere strumenti di vita nelle mani di Dio; luce in un mondo di ciechi; sapienza in un mondo di folli ed infine, la promessa delle promesse gustare per l'eternità il sapore della perfezione, alla presenza di Colui che è diventato la nostra vita.
Tutto questo, però, è realizzabile solo con,
Fede e pazienza;
queste le armi per conseguire le promesse di Dio.
Il credente, poco a poco, con fede e pazienza, scoprirà e si convincerà sempre più, che Dio e la sua parola meritano fiducia, e troverà la forza per superare i momenti di perplessità, e nel superamento delle prove troverà la realizzazione delle promesse beate di Dio.
E' una sfida!.......L'accettate?

Contributo di Placentini Daniele / Fano

domenica 28 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Se cercassi di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo. "
Galati 1:10b
Se volete piacere a Cristo...... preparatevi....... ad essere disprezzati dagli uomini.
Se nel servizio, invece, cercate di attirare le simpatie della gente, fidatevi....non state servendo Cristo, ma voi stessi.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

sabato 27 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà".
Giovanni 14:27
Pace......termine sicuramente tra i più inflazionati al mondo; tutti se ne riempiono la bocca; tutti si ergono a difensori di essa; tutti la strumentalizzano per perorare le proprie cause; tutti la sbandierano per attirarsi le simpatie della gente; insomma sembra che tutti gli uomini non vogliono altro che la pace........ma.....c'è qualcosa che non quadra..... perché a me risulta che su tutto il pianeta la guerra regna indisturbata!
E allora? E allora, l'uomo senza Cristo è irrimediabilmente pazzo e l'unica pace che sa dare, è quella misera frazione di tempo, tra una guerra finita ed un'altra, che appena possibile,
inizierà nuovamente..
La pace di Cristo è una pace diversa.

E' una pace che porta l'uomo non in una quiete esterna a se, ma dentro di se; una quiete definitiva, che nasce dalla risoluzione del personale conflitto con Dio.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

venerdì 26 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Gesù disse loro: non errate voi proprio perché non conoscete le scritture
né la potenza di Dio?"
Marco 12:24
Questo disse Gesù a dei religiosi del suo tempo, i Sadducei, che amavano parlare molto, ed a sproposito, di ciò che non conoscevano. Ancora oggi sovente si incontrano persone che s'infervorano sull'argomento Dio senza aver mai letto una sola pagina per intero della Sua Parola.
Ma di che cosa parlano ?
Per chi non conosce la Parola e la potenza di Dio, l'errore e sempre in agguato; questo vale per chi non crede ma anche per chi crede e ritiene di aver conosciuto abbastanza.
Anche i Sadducei credevano di conoscere abbastanza ed invece...

Contributo di Placentini Daniele / Fano

giovedì 25 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"In verità in verità io ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio".
Giovanni 3:3
La vera festa della natività di Gesù non è quella anagrafica che ricorda la Sua venuta al mondo (cosa di dubbio valore spirituale e morale), ma quella che ricorda la Sua nascita nel cuore di un uomo,
rendendolo così, un uomo nuovo, riconciliato con Dio.
Se Gesù non è nato e non vive nel tuo cuore, se non hai realmente creduto in lui, se non lo segui......hai poco da festeggiare, anzi, ci sono buoni motivi per essere molto preoccupato, perché la vita eterna di Cristo non ti appartiene; perché la nascita, la sofferenza, la morte ingiusta e la resurrezione di Cristo, non hanno ancora prodotto in te nessuna vita nuova e nessuna nuova gloriosa speranza; sei lo stesso di ieri e di domani.
Oggi, però, puoi ancora farlo nascere nel tuo cuore......lascia ai suoi piedi la tua vita ribelle e senza Dio e chiedigli di dartene una nuova nella quale Lui, Gesù, sia il Signore, il Salvatore, il Liberatore, l'Amico fedele, il Consolatore, il Consigliere......sia il "tutto il bene possibile".

Contributo di Placentini Daniele / Fano

mercoledì 24 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

Gesù disse: "...colui che viene a me, io non lo caccerò fuori".
Giovanni 6:37b
Che grande consolazione è sapere che....
.......nessuno è troppo peccatore per non essere accolto da Cristo.
Non sarà mai la dimensione del nostro peccato a separarci da Lui e dal Suo amore per noi;bensì la nostra cattiva volontà di andare a lui.
"....colui che viene a me, io non lo caccerò fuori".

Contributo di Placentini Daniele

martedì 23 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"La verità vi farà liberi."
Giovanni 8:32
Verità e libertà, due realtà, inscindibili tra loro, senza le quali l'uomo perde ogni dignità.
La menzogna abbruttisce incredibilmente l'uomo; che senso ha la parola, che ha come unico fine la trasmissione della conoscenza ed è il simbolo per eccellenza della distinzione dalle bestie, se poi deve essere usata per mentire, per nascondere?

La prigione, invece, che quasi mai è quella con le sbarre, è l'annichilimento di quella creatura gloriosa, creata da Dio per dominare, nella verità e nella libertà.
Ebbene l'umanità vive, invece, nella torbida menzogna ed è carcerata ed ha perso ogni dignità ed ha bisogno di CONOSCERE CRISTO perché la conoscenza di Cristo è la conoscenza della verità che libera.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

lunedì 22 dicembre 2008

News

Desidero esprimere un vivo ringraziamento ai lettori.
Ho avuto modo di vedere che alcuni sono assidui nel visitare questo blog.
Sarei grato a chiunque gradisca condividere la sua personale testimonianza attraverso un commento al post del giorno oppure una partecipazione alla riflessione di un post giornaliero.
Hai una poesia che inneggi al Signore? Inviala attraverso la mail che ho dedicato per il contatto, aggiungi solo il tuo nome e la città di provenienza.

Commento e versetto del giorno

"Ci sono molti disegni nel cuore dell'uomo, ma il piano dell'Eterno è quello che sussiste".
Proverbi 19:21
Alla fine......tutti i piani velleitari dell'uomo tesi a risolvere la crisi profonda nella quale esso giace troveranno il definitivo verdetto della storia:
FALLIMENTO!
Fa rabbia sapere che l'uomo ha sempre rifiutato e vilipeso il piano di salvezza di chi l'ha messo al mondo........l'unico piano che sussiste e quindi l'unico piano davvero utile.
Ma niente...l'uomo preferisce ammazzarsi inseguendo ideologie idiote ,
piuttosto che realizzare la bontà e l'assoluta efficacia del piano di Dio.
Ho un sospetto.......ma all'uomo interessa davvero il suo futuro ?

Contributo di Placentini Daniele / Fano

domenica 21 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Io ho riflettuto alle mie vie e ho rivolto i miei passi verso le tue testimonianze"
Salmo 119:59
Riflettere! Ecco qual'è l'attività meno esercitata dalla maggior parte degli esseri umani; che indifferenti al loro potenziale intellettivo, si affidano, come fossero animali, piuttosto alle reazioni dettate dall'istinto, definendole, roba da non credere, intuizioni.
Riflettere poi sulle proprie sorti eterne è addirittura un'attività dimenticata dai più.
A quei pochi intelligenti, però, che si fermano a riflettere, alla luce della Parola di Dio, sulla bontà delle vie che stanno percorrendo, è molto probabile che possa accadere di rivolgere i propri passi verso la verità presentata da Dio.
Questa si che è un'azione all'altezza di un essere intelligente.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

sabato 20 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"E (Giovanni Battista) fissato lo sguardo su Gesù che stava passando, disse: Ecco l'Agnello di Dio! E i due discepoli avendolo udito parlare, seguirono Gesù. "
Giovanni 1:36-37
E' una vera tragedia che molti uomini non compiano quel gesto semplicissimo, compiuto da Giovanni Battista e preludio di una immensa e travolgente conoscenza:
Fissare lo sguardo su Gesù!
Eh si, basta così poco; soffermarsi a riflettere su questo personaggio eccezionale, per introdursi in una conoscenza che sorpassa ogni più rosea aspettativa umana.
Gesù è colui nel quale è racchiusa la completa conoscenza del mistero di Dio; in lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza (Colossesi 2:2-3); in lui è manifestata l'immagine perfetta di Dio (Giovanni 1:18); in lui tutte le cose passate, presenti e future trovano compimento (Efesini 1:3-23); in lui l'uomo trova la via d'accesso per l'evento più straordinario che mai potrà pensare di realizzare nella propria vita, l'essere una sola cosa con il Creatore di tutte le cose; in lui il nostro essere si sublima. Questo non è che una parte di ciò che può produrre il: Fissare lo sguardo su Gesù!
Ma....mi rendo conto; c'è la spesa da fare; la partita di calcetto; sei ore alla televisione; un po di internet; la pizza; la play station; ecc.... effettivamente non c'è molto tempo per
Fissare lo sguardo su Gesù!
La conoscenza.......può attendere, ci sono cose più importanti da fare che salvarsi la vita.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

venerdì 19 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Le correzioni della disciplina son la via della vita"
Proverbi 6:23
Correggere ? Disciplinare ? Ma che siamo matti !
Nei tempi moderni, queste azioni sono state dichiarate fuorilegge!
I bambini e gli adolescenti non possono essere sottoposti, ormai, a nessuna forma di correzione e/o di disciplina; qualunque metodo e sempre troppo violento e rischia di creare traumi irreversibili; l'unica forma di disciplina pare essere il: " Fate tutto quello che vi pare che tanto nessuno vi dice niente, e se qualcuno vi dice qualcosa denunciateli alla polizia"
Gli adulti....loro.. "sanno tutto".....specie quello che non hanno mai imparato, e quindi di correzione e disciplina "non" ce n'è bisogno. Gli anziani........ ormai non possono più cambiare (così, almeno, pensano molti) e quindi non proviamo nemmeno a correggerli.
MORALE DELLA FAVOLA
Il nostro minuscolo pianetino, è affollato di esseri inquieti, incapaci di coesistere, e sempre pronti ad ogni forma di violenza; di prevaricazione; di sopruso, perché in tanti, in troppi, hanno scelto di percorrere l'affollata via della ribellione; mentre la via della disciplina, che porta alla vita, è
sempre più deserta e desolata.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

giovedì 18 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

" Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai. E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo dei nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo»."
Luca 9-57:58
"Dovunque tu andrai" - promessa facile da fare, in un impeto di fedeltà, difficile da mantenere quando il "dovunque" ci chiama; da realizzare assolutamente, per essere degni di essere chiamati suoi discepoli.

Contributo di Placentini Daniele

mercoledì 17 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Ecco, Iddio è colui che m'aiuta;"
Salmo 54:4
Chi è autosufficiente alzi la mano; stessa cosa faccia anche chi non si sente malato dentro; idem anche per chi si sente una persona giusta;
SONO SCONTENTO PER VOI !
Perché non sapete cosa farvene dell'aiuto di Dio, siete già a posto così.
Io invece, e quanti altri, che come me sono auto-insufficienti, malati e peccatori; ringraziamo Dio per l'aiuto che paziente e premuroso, pur nella nostra scarsa tendenza alla gratitudine, egli non ci nega mai.
Non oso immaginare cosa sarebbe la mia vita, in questa catastrofe di mondo, senza l'aiuto di Dio.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

martedì 16 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Si, Iddio è grande e noi non lo possiamo conoscere;..."
Giobbe 36:26
Eh si, Dio è grande....e l'uomo troppo piccolo per capirlo; ma la nostra gratitudine va a Cristo perché ci ha permesso di conoscere ciò che era inconoscibile, infatti:
Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere. Giovanni.1:18
ed ancora:
...affinché siano consolati i loro cuori e, uniti mediante l'amore, siano dotati di tutta la ricchezza della piena intelligenza per conoscere a fondo il mistero di Dio, cioè Cristo, nel quale tutti i tesori della sapienza e della conoscenza sono nascosti.
Colossesi 2:2-3
L'eccellenza della conoscenza racchiusa in Cristo, aperta a tutti gli umili, supera ogni più rosea
aspettativa umana.
Che cosa meravigliosa!

Contributo di Placentini Daniele / Fano

lunedì 15 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Questo è il mio conforto nella mia afflizione; che la tua parola mi vivifica."
Salmo 119:50
Non c'è nulla è di più rivitalizzante che trovare, in un momento di scoraggiamento, un amico pronto a consolarci, e che sa sempre trovare le parole più adatte per rinnovare speranza, fiducia e forza.
Tutti vorremmo avere sempre accanto una persona così.
Ebbene, la Bibbia, è quell'amico sempre presente; solo le sue parole arrivano sempre diritte al cuore perché
sa ciò di cui un cuore ha bisogno e glielo dà.
Questo amico però non gradisce molto al polvere; preferisce essere consumato.

Contributo di Placentino Daniele / Fano

domenica 14 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Gesù disse ai dodici: Non ve ne volete andare anche voi? Pietro rispose:
Signore a chi ce ne andremo? Tu solo hai parole di vita eterna."
Giovanni 6:67-68
Scruta l'orizzonte della storia e del tempo e vedi se c'è un'alternativa pura; potente; piena di grazia; che ha sconfitto la morte ed ha regalato agli uomini una prospettiva eterna.
Vi risparmio la fatica....non c'è!
Il mondo ha un solo Salvatore; Cristo o la perdizione eterna.

Contributo di Placentino Daniele / Fano

sabato 13 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

L'Eterno l'ha veduto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine; ha veduto
che non v'era più un uomo..."
Isaia 59:15-16
Dio, guardando fra il suo popolo non ha trovato nessun uomo; e già, l'uomo, quella creatura meravigliosa a cui Dio aveva dato vita non c'è più; il peccato l'ha fatto scadere dalla sua dignità, e nel peccato l'uomo non è l'uomo, bensì l'ombra appassita ed abbruttita di quel che era nel pensiero di Dio.
Ma la grazia infinita di Dio ci ha concesso in Gesù una nuova e perfetta dignità;
in Cristo l'ombra ridiventa L'UOMO.
Che possiamo dire..........ancora una volta, e con immenso piacere,
G R A Z I E !

Contributo di Placentino Daniele / Fano

venerdì 12 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"...ho imparato ad esser contento nello stato in cui mi trovo. Io so essere abbassato e so anche abbondare; in tutto e per tutto sono stato ammaestrato ad essere saziato e ad aver fame; ad esser nell'abbondanza e ad esser nella penuria.
"Filippesi 4:11-12
Paolo l'imitatore di Cristo.
Provate a demolire un tipo cosi.....non perdete il vostro tempo, non ci riuscirete MAI;
Lui, ammaestrato da Dio ha vinto su tutto.
Io voglio essere come quest'uomo! E tu?

Contributo di Placentino Daniele / Fano

giovedì 11 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"...Giuseppe d'Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma in segreto per timore de' Giudei.."
Giovanni 19:38
Siamo al seppellimento di Gesù, due personaggi si presentano sulla scena: Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo, entrambi discepoli "in segreto" per timore dei Giudei.
Ho pensato: oggi quanti sono i discepoli del Signore in segreto? Discepoli che hanno paura di dichiarare la loro fede a causa delle conseguenze che questo porterebbe loro? Quanti sono costretti a vivere la loro fede nella clandestinità a motivo di regimi politici o religiosi avversi ad ogni forma di libertà? In quale tristezza questi nostri fratelli in Cristo vivono, stretti da un lato dal desiderio e dal bisogno di parlare e dall'altro dalla minaccia che incombe su di loro; da un lato dalla consapevolezza di dover, e voler ubbidire al mandato del Signore che comanda i suoi di testimoniare, di far conoscere la luce che porta a Dio, e dall'altro dal prezzo che dovranno pagare per farlo? E nella nostra società tutt'altro che libera, una società fatta di mostri dell'ignoranza e dell'intolleranza travestiti da ipocriti perbenisti, che del messaggio d'amore dell'evangelo sono riusciti a non trattenere nulla, riducendo Cristo ed il Cristianesimo ad una scatola appariscente ma vuota, priva di ogni contenuto; in questa nostra società, si anche nella nostra "Cristiana" Italia, quanti sono coloro che vivono la loro fede cristiana in segreto; nel timore di essere cacciati, picchiati, privati dell'affetto familiare e di ogni dignità, derisi, disconosciuti? E' vergognoso lo so...scegliere la via dell'amore di Gesù, della fratellanza, della riconciliazione con Dio, dell'amore per il prossimo, la via del sacrificio per il prossimo, porta questo bel regalo....l'odio di tutti...ma d'altronde Gesù lo aveva detto
"Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me" (Giovanni.15:18)

Contributo di Placentino Daniele / Fano

mercoledì 10 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"O Dio...tu conti i passi della mia vita errante; raccogli le mie lacrime negli otri tuoi;
non sono esse nel tuo registro?"
Salmo 56:8
Tranquilli, Dio non si disinteressa delle sorti dei suoi figli. Quando oramai pensate di essere stati abbandonati; quando i vostri occhi non riescono a vedere niente che parli della sua presenza e della sua partecipazione alle vostre sorti.
Quando lo invocate e vi sembra di non ricevere nessuna risposta; sappiate che Dio è lì proprio accanto a voi, nel luogo della vostra sofferenza, e registra ogni vostra lacrima; ogni vostro sospiro; registra la vostra fedeltà; la vostra fiducia in Dio, che la ragione rifiuta ma che il vostro cuore proprio non può abbandonare.
Dio registra ogni istante della vostra vita errante, non perché si occupi di statistiche; ma perché ha in programma per voi grandi benedizioni e grandi liberazioni.
RESISTETE....NELLA FIDUCIA!

Contributo di Placentino Daniele / Fano

martedì 9 dicembre 2008

Commento e versetto del giorno

"Nessun vivente sarà trovato giusto nel cospetto di Dio "
Salmo 143:2
Per molti essere umani i peccati si riducono a due: non uccidere nessuno e non rubare (e neanche sempre).
L'uomo da par suo ha ritenuto opportuno aggiornare i dieci comandamenti per farli diventare, i due comandamenti; motivo per cui, secondo il concetto umano, chi non commette queste due azioni malvage, può ritenersi giusto; purtroppo la triste realtà è un'altra; e nella realtà TUTTI davanti a Dio sono colpevoli, e TUTTI hanno bisogno di essere salvati e liberati dalla condanna che grava pesante sul loro capo, e TUTTI hanno bisogno di GESÙ' nel quale è conservata la sentenza liberatrice.
Chi non andrà da Lui a prenderla e non si nasconderà nella Sua giustizia, perché ama la fantasia ed ha piacere di sentirsi giusto, dovrà dimostrare a Dio la giustizia di cui si vanta; ma sarà cosa ardua il farlo, perché com'è scritto:
"Dio non ha bisogno d'osservare a lungo un uomo per trarlo davanti a lui in giudizio"
Giobbe 34:23

Contributo di Placentino Daniele / Fano

lunedì 8 dicembre 2008

Versetto e commento del giorno

"Il tuo cuore non porti invidia ai peccatori, ma perseveri sempre nel timore del SIGNORE;
poiché c'è un avvenire, e la tua speranza non sarà delusa."
Proverbi 23:17-18
Fratelli, mi raccomando, resistete e siate fedeli fino alla fine, perché e sempre alla fine che si vede il risultato definitivo; ed il risultato definitivo è:
la piena, completa ed eterna soddisfazione della nostra speranza di vita e di gioa.
Vale la pena resistere...o no?

Contributo di Placentino Daniele / Fano

domenica 7 dicembre 2008

Versetto e commento del giorno

"Ogni cosa che respira lodi l'Eterno."
Salmo 150-6
Appartieni a quelli che ancora respirano ? Allora non dimenticare che se ancora lo fai e perché Dio ancora lo vuole.
Forse questo ancora respirare ti ricorda che la tua vita non è molto soddisfacente ?
Probabilmente ti sei dimenticato di chi ha il tuo respiro in mano.

Visto che però ancora respiri, puoi ancora ricordarti di Lui.
Fallo è sarai contento di respirare; ritroverai così anche il motivo per ringraziarlo.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

sabato 6 dicembre 2008

Versetto del giorno

Pietro disse: dell'argento e dell'oro io non ne ho; ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù il Nazareno; cammina! "
Atti 3:6
A volte ci sentiamo impotenti di fronte a certe situazioni di malattia, di difficoltà economiche o di depressione del nostro prossimo. La nostra impotenza deriva dal fatto che magari non abbiamo i mezzi necessari per aiutarlo e capita così a volte che gettiamo la spugna, e rassegnati, aspettiamo che qualcosa cambi.
Forse, però, quel nostro prossimo non conosce Dio, ne la strada che porta a Lui, tracciata dal nostro Signore Gesù; e allora cosa aspettiamo a dare all’afflitto, al bisognoso, non l’oro e l’argento che non abbiamo, e che comunque non sarebbe servito a molto, perché il paralitico se avesse ricevuto oro ed argento sarebbe semplicemente diventato un paralitico ricco, ma pur sempre paralitico; doniamo invece la completa liberazione che solo Gesù può donare.Quando non sappiamo cosa dare, ma anche quando crediamo di poter dare, ricordiamoci, che non v’è maggiore ricchezza capace di soddisfare ogni bisogno umano, che quella conservata in Cristo e fruibile da tutti coloro che mettono in lui la loro fiducia.

Contributo di Placentinio Daniele / Fano

venerdì 5 dicembre 2008

Versetto del giorno

"Nel giorno della prosperità godi del bene, e nel giorno dell'avversità rifletti"
Ecclesiaste 7:14a
Lasciate ad ogni giorno il proprio affanno, dirà Gesù.

Matteo 6:34.
Anche noi dobbiamo vivere giorno per giorno; cogliendo da ogni giorno il buon frutto che esso porta con se: Il godimento nel giorno dalla prosperità, come anche la riflessione in quello dell'avversità.
Non si può fare a meno sia dell'uno sia dell'altro perché entrambi concorrono alla nostra crescita.

Contributo di Placentino Daniele / Fano

giovedì 4 dicembre 2008

Versetto del giorno

"...ci gloriamo anche delle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l'esperienza speranza. Or la speranza non rende confusi...""
Romani 5:3-4
La pazienza accetta i tempi di Dio e ci conduce a vederlo operare.
L’esperienza di fede, quella prodotta dall’aver visto Dio operare nella nostra vita, alimenta la speranza, in quanto, una volta di più, sappiamo che Dio non abbandona i suoi e che nulla sfugge al Suo controllo.
La sempre maggiore consapevolezza della presenza di Dio nella nostra vita scaccia la confusione e produce, inevitabilmente, serenità.
Insomma l'afflizione ha come figlia, incredibile ma vero, la serenità.

Contributo di Placentino Daniele / Fano

mercoledì 3 dicembre 2008

Versetto del giorno

"O voi che amate l'Eterno, odiate il male"
Salmo 97:10
Il male, il fare male, il dire male, il pensare male, il desiderare male, è la causa di tutta la sofferenza umana.
L’egoismo, l’indifferenza, l’avidità, la perversione, la violenza, la malattia, la stanchezza mentale e fisica, la vecchiaia, la debolezza, la morte, tutte cose che umiliano profondamente l’uomo, che lo privano di ogni tipo di dignità, che lo offendono quotidianamente, non sono altro che il frutto del male, del peccato; di quel peccato che tante volte difendiamo, di quel peccato con il quale tante volte simpatizziamo, di quel peccato che tante volte vogliamo ritenere innocente, di quel peccato che tante volte commettiamo con estrema superficialità.
Ebbene, Dio che è amore, e che non odia, ci chiama ad odiare il male, a ripudiarlo in tutte le sue forme da quelle solo apparentemente innocenti, sino a quelle più plateali.
Il peccato è il nostro più acerrimo nemico, non coccoliamolo ma odiamolo!

Contributo di Placentino Daniele / Fano

martedì 2 dicembre 2008

Versetto del giorno

"Oh avess'io delle ali come la colomba! me ne volerei via, e troverei riposo. Ecco me ne fuggirei lontano andrei a dimorar nel deserto; m'affretterei a ripararmi
dal vento impetuoso e dalla tempesta.
Salmo 55:6-8
Non so voi, ma io molte volte mi sono ritrovato a desiderare, con tutto il cuore, di prendere il volo e fuggire, fuggire lontano, lontano fino a perdermi. Le impetuose tempeste della vita a volte sembrano sopraffarci, la nostra forza diventa acqua, ed allora l'unico rimedio sembra essere......scappare!
Ma scappare serve? No, non serve; continuare a combattere serve; si sfogarsi e desiderare di volar via, ma poi, più determinati che mai, affrontare la tempesta per vincere; vendere cara la pelle, questo serve. Combattere da soli, però, potrebbe non essere sufficiente; l'autore di questo salmo, non se la passava molto bene in quel periodo, ed anche se in un momento di scoraggiamento, come è umano che sia, se ne voleva fuggire, sapeva bene che la battaglia non l'avrebbe vinta da solo ma...
"Quanto a me: io griderò a Dio, e l'Eterno mi salverà.... e poi ancora ci lascia un consiglio di vitale importanza, Getta sull'Eterno il tuo peso, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto sia smosso. versetti 16 e 22.

Contributo di Placentino Daniele / Fano

lunedì 1 dicembre 2008

Versetto del giorno

"Buona cosa è celebrare l'Eterno, e salmeggiare al tuo nome , o Altissimo; proclamare la mattina la tua benignità, e la tua fedeltà ogni notte"
Salmo 92:2
Ogni mattina, Dio ci regala nuovamente la vita, e con essa, un gran numero di nuove opportunità da non sprecare; nuove occasioni per costruire, se ci lasceremo guidare dalla sua saggezza, meglio di quanto non abbiamo fatto il giorno precedente.
Ogni notte, prendiamo invece atto, che Dio ha ancora una volta conservato e preservato la nostra vita dalle intemperie del giorno appena trascorso; ci ha soccorso; nutrito; incoraggiato, e protetto, molto più di quanto i nostri occhi malati non siano riusciti a vedere.
E si, la nostra vita quotidiana non è, come molti credono, una banale routine dove tutto è scontato; ma è il frutto dell'alternarsi continuo della benignità e della fedeltà di Dio per noi.
Di fronte a tutto questo solo l'ingrato può restare muto, gli altri invece....
...LODANO DIO.

Contributo di Placentino Daniele / Fano

domenica 30 novembre 2008

Versetto del giorno

" Si, io conosco che l'Eterno è grande"
Salmo 135:5
Non so, ma conosco!
E' bello quando è l'esperienza a parlare.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

sabato 29 novembre 2008

Versetto del giorno

"...quel che si può conoscere di Dio è manifesto....perchè le perfezioni invisibili in lui, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente sin dalla creazione del mondo, essendo intese per mezzo delle opere sue."
(Romani 1:19:20)
Ma dove sta Dio? Borbottano ancora molti;
e non si rendono conto di averlo sempre avuto sotto gli occhi.
Lo cercano, se lo cercano, nei luoghi più assurdi; e non si accorgono che ogni giorno lo respirano, lo toccano, lo sentono, e lo vedono; ma non riescono a riconoscerlo.
DOBBIAMO AIUTARLI !
Così come hanno fatto con noi.
"La via di Dio è perfetta"
(Salmo 18:30)
...è quella degli uomini che fa sempre più pena.
Contributo di Placentino Daniele / Fano

venerdì 28 novembre 2008

Versetto del giorno

"Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti!
In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli".
Luca 12:37
Cosa dire di questo verso .... noi non sappiamo in quale momento , in quale giorno o anno il Signore Gesù ritornerà .... perciò non ci resta che attendere , ma attendere come ??
Come un bimbo attende la mamma mentre piange nel suo lettino .... come attende l'acqua un uomo nel deserto .... infatti attendiamo un qualcosa di cui abbiamo bisogno, della quale non possiamo fare a meno ....
Ti piacerebbe che Gesù in persona ti servisse e si prendesse cura di te ???
Aspettalo sveglio !!!
Contributo di Dario Pescio / Stella

giovedì 27 novembre 2008

versetto del giorno

"Ho cercato l'Eterno..."
(Salmo 34:4)
Pochissime parole per arrivare a dare un volto alla causa primordiale di tutti i mali dell'umanità.
"Non cercare Dio"
Questa è la causa di tutti i mali dell'umanità.

Umanità che ha scelto di rimanere orfana del suo Creatore, senza guida; senza consigli; senza affetto; senza maestro; senza disciplina; senza consolazione...SOLA !
Vorrei che oggi tante persone iniziassero a cercare Dio;
per loro sarebbe davvero l'alba di un nuovo giorno.


Contributo di Placentino Daniele / Fano

mercoledì 26 novembre 2008

Versetto del giorno

"Io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica"
(Filippesi 4:12-13)
E' davvero incoraggiante sapere che esiste la possibilità di disporre della forza necessaria per fare e sopportare ogni cosa.
L'equazione è questa:
La forza sta all'uomo nella misura in cui l'uomo sta a Dio.
Io credo che sia proprio il caso di approfittare della possibilità, perché sono tante cose che non riusciamo a fare.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

martedì 25 novembre 2008

Versetto del giorno

"Oh fossi tu pur attento ai miei comandamenti ! la tua pace sarebbe come un fiume, e la tua giustizia, come le onde del mare;"
Isaia 48-18
Carissimi/e non accada mai che perdiamo le infinite e desiderabili benedizioni che Dio vuole accordarci, perché siamo stati disattenti ai suoi comandamenti.
Non ha alcun senso, anche se spesso purtroppo accade, credere in Dio ed in Cristo e poi essere disubbidienti; è una disubbidienza!
Contributo di Placentini Daniele / Fano

lunedì 24 novembre 2008

Versetto del giorno

"Guai a colui che contende con il suo Creatore, egli rottame fra i rottami di vasi di terra! l'argilla dirà essa a colui che la forma: che fai ?
Isaia 46:9
L'uomo troppo spesso dimentica quant'è piccolo davanti all'immensità di Dio, ed assume atteggiamenti arroganti fino al punto da pretendere che Dio renda conto all'uomo del suo operato.
Contributo di Placentini Daniele / Fano

domenica 23 novembre 2008

Versetto del giorno

"...poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore. Incoraggiatevi dunque gli uni gli altri con queste parole."
(1^ Tessalonicesi 4-17:18)

Quando sembra che tutto ci casca addosso e che non c'è più speranza, ricordiamoci di queste parole; in fondo alla nostra vita quando supereremo le soglie della corruzione figlia del peccato, c'è il traguardo glorioso, l'unico che ci interessa veramente, per gli altri e per noi, ed è per tale traguardo che noi combattiamo e non per una temporanea ed imperfetta felicita terrena.
Quel giorno sarà un gran giorno.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

sabato 22 novembre 2008

Versetto del giorno

Si grida per le molte oppressioni, si alzano lamenti per la violenza dei grandi; ma nessuno dice: "Dov'è Dio, il mio Creatore, che nella notte ispira canti di gioia, che ci fa più intelligenti delle bestie dei campi e più saggi degli uccelli del cielo?"
(Giobbe 35:9-11)
La principale attività intellettuale degli esseri umani è: "lamentarsi di tutto e di tutti"; ed hanno ragione ... perché il mondo che ha confezionato l'uomo è, a voler essere gentili, penoso, senza prospettive, disastroso e violento. Di fronte a questa disgrazia, alcuni inveiscono contro i politici, altri contro la società in genere, altri ancora cercano di difendersi come possono, con le buone o con le cattive; a tanti altri ormai rassegnati, non resta che accettare la triste realtà in attesa che la "commedia" della vita finisca. Incredibilmente, però, a pochissimi, viene in mente di cercare il loro Creatore, l'unico che in questo mondo buio sa far cantare i cuori di quanti lo cercano, l'unico che sa rialzare coloro che sono oppressi, l'unico che può dare all'uomo una nuova dignità ed una nuova e più gloriosa speranza di vita.
Non c'è che dire, vista la grande difficoltà che incontra l'uomo per tornare a Dio, una volta di più, possiamo dire, e per questo essere riconoscenti per sempre, che siamo dei......GRAZIATI.

Contributo di Placentini Daniele / Fano

venerdì 21 novembre 2008

Versetto del giorno

"Io t'amo, o Eterno, mia forza! L'Eterno è la mia rocca, la mia fortezza e il mio liberatore, il mio Dio. la mia rupe, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto ricetto.
(Salmo 18:1-2)
Vi lancio una sfida: trovatemi un posto più sicuro della braccia dell'Eterno.
Contributo di Placentino Daniele. Fano

giovedì 20 novembre 2008

Versetto del giorno

"Nessuno, quand'è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno".
Giacomo 1:13
Si perché le tentazioni non provengono da Dio .... ma da noi stessi , dal nostro cuore.
"Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno;chi potrà conoscerlo?".
Geremia 17:9
Infatti solo con la nostra forza non possiamo resistere alla tentazione ... ma con la forza del Signore tutto diventa possibile.
"DIO, il Signore, è la mia forza;egli renderà i miei piedi come quelli delle cerve mi farà camminare sulle alture.Domandiamogli aiuto con umiltà ... e Lui che è nostro Padre e che ci ama ci rialzerà !".
Abacuc 3:19

Contributo di Dario

mercoledì 19 novembre 2008

Versetto del giorno

"Perciò fratelli miei diletti, state saldi, incrollabili, abbondanti sempre nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore."
(1^ Corinzi 15:58)
Il tempo speso per il Signore, il denaro speso per il Signore, qualunque cosa investita nell'opera del Signore produce sempre un beneficio, anche la semplice disponibilità di un bicchiere d'acqua non è un'opera inutile, come Gesù stesso ci insegna.

Contributo di P. Daniele / Fano

martedì 18 novembre 2008

Versetto del giorno

"Non dire:"Come mai i giorni di prima eran migliori di questi?"
Perché non è per sapienza che tu chiederesti questo.
(Ecclesiaste 7:10)
Non sono gli eventi che determinano se un giorno è migliore di un'altro; ma la misura in cui la sapienza di Dio è "l'autista" di quel giorno.
N.B. per migliore non si intende bello, bensì buono, cioè, capace di produrre benefici, siano essi materiali, morali o spirituali.

Contributo di P. Daniele / Fano

lunedì 17 novembre 2008

Versetto del giorno

"Quelli che amano Dio siano come il sole quando si leva in tutta la sua forza"
Giudici 5:31
Una bellissima figura dei credenti “quelli che amano Dio”.

Il sole in tutta la sua forza, allo zenit, è senz’altro la manifestazione fisica più potente che ci possa essere nel quadrante di creato del quale l’uomo fa parte.
Così Dio dichiara che è Suo volere, che quelli che Lo amano siano nello spirito, e non solo, quanto di più potente possa manifestarsi fra gli uomini.
Contributo di p. Daniele / Fano

domenica 16 novembre 2008

Versetto del giorno

"Che diremo dunque a queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?"
Romani 8:31
Dio ci ha salvati, ci ha promesso la redenzione completa e definitiva, ci sostiene nella debolezza per mezzo dello Spirito Santo, ha fatto si che tutte le cose contribuissero al nostro bene, ha messo sulla nostra strada tutte le indicazioni utili a trovarlo; possiamo a questo punto dichiarare con estrema certezza che, Lui ci ama !
Allora possiamo dire con fiducia che - se Lui è per noi nessuno potrà essere contro di noi. Dio ha fatto ogni cosa per il nostro bene si è sempre preso con premura cura di noi. E'credibile che Egli possa ad un certo punto abbandonarci ? No !
Il credente non deve temere niente, Dio ha deciso di prendersi cura di lui e non verrà mai meno.
Contributo di P. Daniele / Fano

sabato 15 novembre 2008

Versetto del giorno

"Sia benedetto il Signore! Giorno per giorno porta per noi il nostro peso: egli che è l'Iddio della nostra salvezza. Iddio è per noi l'Iddio delle liberazioni..."
(Salmo 68:19-20)
Giorno per giorno, anche ieri, anche oggi, anche domani - tutto il nostro peso - Non lo voglio mai conoscere il giorno in cui il Signore deciderà di lasciarmi addosso tutto il peso dei miei giorni; lo so che questo non succederà mai, ed è per questo che come Davide anche io lo benedico
Contributo di P.Daniele / Fano

venerdì 14 novembre 2008

Versetto del giorno

"Il segreto dell'Eterno è rivelato a quelli che lo temono"
Salmo 25/10
" Il segreto dell'Eterno" è il pensiero di Dio rivelato a noi mortali, misere creature, che l'Eterno ha voluto nella persona di Gesù.
Caro lettore potrai dirmi: "Ma sono sempre le stesse cose; dette e ridette"....Non è vero?
Attento, caro lettore, non è per chi non vuole sentire!

Il versetto in questione dice:"A quelli che lo temono".
Questo messaggio è per chi vuole dare ascolto alla sua Parola, cioè la bibbia.

giovedì 13 novembre 2008

Versetto del giorno

"Tutta la scrittura è divinamente ispirata da Dio, ed utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, ad ammaestrare alla giustizia........."
II^ Timoteo 3/16
Oggi esamineremo un solo verso ma anche pieno di significato e di insegnamento per l'uomo spirituale.
Può sorgere una domanda: "Chi è l'uomo spirituale?".
E' un uomo giusto, pio, che fa sempre il bene ecc ecc ??
Niente di tutto questo o quantomeno non solo questo.
E' semplicemente chi si "affida a Dio" e lo accetta nella sua vita come suo Salvatore e Signore.
Solo cosi questo versetto trova il suo naturale significato perché chi crede che la "Parola di Dio" è tale, crede altresì che è stata divinamente ispirata a degli uomini tramite lo Spirito Santo.
Perciò è utile ad insegnare, a riprendere, a correggere e ad ammaestrare alla giustizia.

mercoledì 12 novembre 2008

Versetto del giorno

"Non essere precipitoso nel parlare, e il tuo cuore non si affretti a proferir verbo davanti a Dio perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra.
Ecclesiaste 5/2
Dio è nei cieli, ma è anche onnipresente, cioè in ogni luogo.
L'uomo è sulla terra; nasce, cresce, impara tante cose, fa tante cose, parla di tante cose e pensa tante cose ed alla fine della su vita torna alla terra.
Consideriamo e riconosciamo soprattutto che Lui è il creatore di ogni cosa; diamo a Lui il giusto peso, specialmente nel parlare, alle cose della nostra vita.

martedì 11 novembre 2008

Versetto del giorno

Così noi possiamo dire con piena fiducia:«Il Signore è il mio aiuto; non temerò. Che cosa potrà farmi l'uomo?»
Ebrei 13:6

Se Il Signore, cioè colui che ha creato tutto e tutti, è dalla nostra parte ... chi può essere contro di noi? Cosa puo farci una semplice " creatura " soggetta anch'essa alla potenza del Signore?
In qualunque situazione ci troviamo ... se accogliamo Gesù nel nostro cuore , non dobbiamo temere nulla, perchè colui che ha già vinto il mondo ed anche il principe di questo mondo (satana), ci soccorre e ci fortifica come dice in Isaia 41:10 "Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia".
Solo stando dalla parte di Gesù , nulla ci può nuocere .... e tu da che parte vuoi stare ?
Contributo di Dario

lunedì 10 novembre 2008

Versetto del giorno

......Mentre non sapete quel che avverrà domani! "Che cos’è la vita vostra? Poiché siete un vapore che appare per un po’ di tempo e poi svanisce". Invece di dire:"Se piace al Signore, saremo in vita e faremo questo o quest’altro”.
Giacomo 4/14-15
Che dire davanti a queste parole, quando non abbiamo fatto buon uso del tempo che il Signore ci ha dato? Il domani non ci appartiene; chi crede di avere in pugno la sua vita sbaglia tremendamente.
La nostra vita viene paragonata ad un vapore; in effetti se messa a confronto con l’eternità il paragone, oltre reggere, è sicuramente più chiaro.
Avendo affidato la nostra vita al Signore è certamente più saggio usare i termini che ci suggerisce l’autore del libro……Se piace al Signore, saremo in vita e faremo questo o quest’altro. Ricorda caro lettore la nostra vita è nelle mani di Dio e non nelle nostre.

domenica 9 novembre 2008

Versetto del giorno

“E lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome dell’Eterno.In quel tempo, io vi ricondurrò, in quel tempo, vi raccoglierò; poiché vi renderò rinomati e gloriosi fra tutti i popoli della terra, quando farò tornare sotto i vostri occhi, quelli che sono in cattività, dice l’Eterno".
Sofonia 3/12 e 20
Di chi si sta’ parlando? Il titolo di questo capitolo 3 è : “castigo di Gerusalemme. Promesse ai fedeli”-
Naturalmente si riferisce al popolo di Israele.

Potrai dire, cosa ci centriamo noi con questo popolo?
E’ vero, sembra che ad un primo esame non si abbia nulla in comune, ma se pensiamo che a motivo della sua disubbidienza, Dio ha voluto che la sua “Grazia” si espandesse a noi tutti, come è detto in Efesini 2/14 “…dei due popoli ne ha fatto uno solo”.
Dunque siamo nella posizione di ringraziarlo e per questo confidare sempre nel Suo nome.

sabato 8 novembre 2008

Versetto del giorno

…Ma egli, rispondendo, disse loro: “Quando si fa sera, voi dite: Bel tempo, perché il cielo rosseggia! E la mattina dite: Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo!". L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non arrivate a discernerli?
Matteo 16/2-3
Discernere, dal vocabolario, significa – distinguere / scegliere / giudicare il bene dal male.
Questi pochi versi iniziano quasi come un detto popolare che dice: “Rosso di sera bel tempo si spera”; non è vero?
Quanti proverbi conosciamo, e li ripetiamo anche, ma hanno un fondo di verità?
Io credo di sì.
E’ scritto “discernere i tempi” e nella bibbia sta scritto in 2^ Timoteo 3/1..”Or sappi questo che negli ultimi tempi verranno tempi difficili”.
Ora, prendi la tua bibbia, e leggi con attenzione i passi ai versetti 2 e 3 sempre di 2^ Timoteo e prova a immaginare cosa vogliono dirti.
Se gradisci scrivermi fallo pure sarò lieto di risponderti.

venerdì 7 novembre 2008

Versetto del giorno

"Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso".
Matteo 15:14

"Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra Guida, il Cristo"
Matteo 23:10
Le parole del primo verso sono state pronunciate da Gesù in risposta ai suoi discepoli circa un discorso avvenuto tra Gesù da una parte e gli scribi e i farisei dall'altra.
Gesù aveva ammonito severamente questi dottori della legge accusando loro di essere ciechi e di guidare altri ciechi.
L'altro passo, sempre di Gesù, è rivolto agli stessi interlocutori e dice più chiaramente che non devono porsi in quella situazione di "guida" perché la "guida" per eccellenza è il Cristo.
Caro amico, non è difficile capire che oggi abbiamo tante "guide" che cercano di prendere il controllo della nostra vita sotto ogni aspetto con il risultato di allontanarci da Gesù. Il pericolo maggiore è anche quello di considerarci"guide" noi stessi per gli altri; che errore.
Il "Cristo" cioè colui che è morto crocifisso, è la vera guida per il cielo. Considera questo e fallo entrare nella tua vita.
contributo di Dario

giovedì 6 novembre 2008

Versetto del giorno

" Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo; non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutrisce.......
considerate come crescono i gigli della campagna, essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che nemmeno Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro".
Matteo 6/26 e 28
Cari amici..avete una risposta a queste domande?
Anche noi dobbiamo considerare il creato e tutto ciò che all'interno di esso.
Dio si prende cura di ogni cosa in modo meraviglioso.
Credi che non si prenderà cura di te?

mercoledì 5 novembre 2008

News

Incontro musicale e teatrale
8 novembre 2008 alle ore 18.00
presso l'auditorium di Vigevano in Viale Libertà.
Ospiti graditissimi saranno:
Alas Band
Salvo Capritti

e il gruppo teatrale dei giovani di Legnano
che rappresenteranno "La cordicella rossa"
Oratore per l'occasione
Donato Scarano

Ingresso libero

Versetto del giorno

"........Quel che importa è l'essere una nuova creatura"
Galati 6/15
Cosa importa in questo momento all'uomo delle cose di questa vita, perché di vita si tratta?
Se siamo fatti ad immagine di Dio, oltre al corpo con le sue esigenze, abbiamo anche la parte spirituale da curare e nutrire.
Questo piccolo versetto è straordinariamente importante per la nostra vita spirituale.
"Essere una nuova creatura" vuol dire accettare Gesù come personale salvatore, significa nascere di nuovo.

martedì 4 novembre 2008

Veresetto del giorno

"Fammi comprendere la via dei tuoi comandamenti, e io mediterò sulle tue meraviglie.
Tieni lontano da me la via della menzogna e dammi, per grazia, la tua legge.
Io ho scelto la via della fedeltà; ho posto i tuoi decreti davanti a me.
Sto attaccato ai tuoi precetti: "o Eterno, non permettere che io sia confuso".
Salmo 119/27,29,30 e 32
Ieri ti ho posto una domanda ed abbiamo visto come il cuore sia maligno e i suoi desideri lontani dalla Via di Dio.
Certo c’è bisogno di una tua partecipazione attiva. Il testo si sofferma sui termini “comprendere e meditare”. Poi vediamo che il salmista fa una richiesta a Dio:” di tenere lontana la Via della menzogna e di ricevere la Grazia”.
Ancora il salmista si esprime con la parola “Io ho scelto" per poi terminare chiedendo protezione affinchè non sia "confuso”.
Che bello l’ultimo versetto che mette in luce il percorrere la nuova Via usando il verbo”correrò”.
Non senti la necessità di chinare il tuo capo? Chieder perdono a Dio perché stai percorrendo una Via che ti porta all’errore?
C’è un passo nella Bibbia che dice:” Io sono la Via la Verità e la Vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.” (Giovanni 14/6).
La Via, la Verità e la Vita non è niente altro che la person di " GESU’; Fallo entrare nella tua vita, troverai la verità e camminerai nella sua via.

lunedì 3 novembre 2008

Versetto del giorno

"Il cuore dell'uomo è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi lo conoscerà? Io, l'Eterno, che investigo il cuore, provo le reni, per retribuire ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni.".
Geremia 17/9-10
Perché il versetto 9 inizia con una affermazione e termina con una domanda?
Il cuore, sede dei nostri sentimenti, ha in sè una radice di malignità.
L'Eterno che lo conosce darà a ciascuno la retribuzione secondo la Via che ha percorso..
Siamo totalmente liberi di percorrere la Via che ci piace; ma ciò non toglie che saremo responsabili delle scelte fatte.
Ora caro lettore ...qual'è la tua Via? Hai esaminato alla luce della sua parola se questa Via che hai scelto è in sintonia con Lui?
Contributo di Lea De Carolis

domenica 2 novembre 2008

Versetto del giorno

"Così furono compiuti i cieli e la terra e tutto l'esercito loro. E Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso si riposò da tutta l'opera che aveva creata e fatta".
Genesi 2/1-3
Davanti all'autorità e alla maestà di queste parole, tutte scritte in un libro: la bibbia, non possiamo fare altro che ricordarlo fino a quando Lui verrà. Bisogna tener sempre presente che è anche uno dei comandamenti:" Ricordati del giorno del riposo per santificarlo" (Esodo 20/8)
Contributo di Lea De Carolis

sabato 1 novembre 2008

Versetto del giorno

“Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo meraviglioso, stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene”.
Salmo 139/14
Il salmista Davide, anche essendo un re, ad un certo punto della sua vita si sofferma e celebra Dio perché ha riconosciuto di essere stato fatto in modo meraviglioso e stupendo. Contempla le opere fatte; sono meravigliose anche quelle. Tutto il creato parla di Dio e questo l’anima sua lo sapeva molto bene.
Lo sai anche tu?

Contributo di Lea De Carolis - Vigevano

venerdì 31 ottobre 2008

Versetto del giorno

Perciò vi dico:" non siate in ansia per la vita vostra, di che mangerete o di cosa berrete; né per il vostro corpo , di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento..?".
Matteo 6/25
Le ansie di ogni giorno portano via la nostra vita, portano affanni, dolori, depressioni. Molte malattie hanno origine psicosomatiche e le preoccupazioni deteriorano la nostra vita. Le giuste priorità e le giuste preoccupazioni ecco quello che il Signore Gesù ci vuole insegnare; proprio queste per la nostra salvezza, per la nostra salute psicofisica.
Quali sono le tue giuste priorità? Ne hai altre più importanti e salutari?

contributo di G. Potenza - Novara

giovedì 30 ottobre 2008

Versetto del giorno

“C’è qualcosa di cui si possa dire: Guarda, questo è nuovo!
Quella cosa esisteva già nei secoli che ci hanno preceduto. Non rimane alcun ricordo delle cose passate, e cosi non rimarrà alcun ricordo delle cose che accadranno tra coloro che verranno in seguito.
Ecclesiaste 1/10-11
Salomone, l’autore di questo meraviglio libro, poco prima al versetto 9 scrive:….”non c’è nulla di nuovo sotto il sole”.
E’ tutto vero.
Se solo ci fermassimo un momento durante la giornata a riflettere su quello che abbiamo fatto e sui progetti futuri.
Ha poi anche scritto :..”Io ho veduto tutto ciò che si fa sotto il sole; ed ecco tutto è vanità, e un correre dietro al vento (versetto 14)”; ma poi concluderà questo libro con :”…………Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto dell’uomo…” Ecclesiaste 12/15
Carissimo lettore veramente non c’è nulla di nuovo che non sia stato già visto.
L’unica cosa che tutti hanno visto, è il non vedere che si ha bisogno di Gesù.
Salomone dice: ”Temi Dio”.
Temere non vuol dire avere paura di Lui ma semplicemente fare la Sua volontà, avere il giusto rispetto di Dio e un’intima comunione con Lui.
Cerchi le continue novità o sei in comunione con Gesù?

mercoledì 29 ottobre 2008

Versetto del giorno

“Le grandi acque non potrebbero spegnere l’amore, e dei fiumi non potrebbero sommergerlo.
Se uno desse tutti i beni di casa sua in cambio dell’amore sarebbe del tutto disprezzato”
Cantico dei cantici 8/7
Il Cantico più bello che inneggia all’amore; la cosa più preziosa che l’uomo possa desiderare e ad avere.
Ma di che “amore” parla Salomone, autore dello scritto?
Questo amore è tra l’allegorico e il mistico; neanche le grandi acque potrebbero spegnere ed i fiumi non potrebbero sommergere.
Ma chi lo possiede questo "amore" ?
E se pensi di barattare i tuoi beni in cambio dell’amore sarai del tutto disprezzato.
Per me è un mistero perché solo Gesù è morto sulla croce ed ha avuto “amore” per l’umanità.
Oggi però questo amore è solo per la “chiesa” e cioè per chi accetta Gesù come suo salvatore, perché solo Lui ha “amato” i suoi fino alla fine (Giovanni 13/1)

martedì 28 ottobre 2008

Versetto del giorno

“Confida nell’Eterno con tutto il tuo cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento; riconoscilo in tutte le sue vie, ed egli raddrizzerà i tuoi sentieri.
Non ritenerti savio ai tuoi occhi. Temi l’Eterno e ritirati dal male”.
Proverbi 3/5-7
Confida …...Riconoscilo….
Non è facile mettere insieme queste due condizioni; vuol dire sottomettersi. Oggi il pensiero è esattamente il contrario.
Se poi gli aggiungiamo che non dobbiamo considerarci savi da noi stessi..sembra proprio che dobbiamo annichilire completamente anche la nostra volontà, e questo non è accettabile.
Proseguire da soli ci porterà inevitabilmente ad essere strumentalizzati dal tentatore. Il suo unico fine è quello di allontanarti da Gesù.
Appoggiarsi all’intendimento di Cristo, riconoscerlo in tutte le sue vie Gli permetterà di guidare la tua vita.
Amica / amico lettore fermati ha riflettere su cosa Gesù può fare nella tua vita…. ORA.

lunedì 27 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Lodate l'Eterno, voi nazioni tutte! Celebratelo, voi popoli tutti!
Poiché grande è la sua benignità verso di noi, e la fedeltà dell'Eterno dura per sempre. Alleluia".
Salmo 117/1-2

Questo salmo è piccolissimo, ha solo due versetti. Il salmista esprime tutta la sua riconoscenza per quello che Dio ha fatto per lui e verso noi.
E' rivolto a tutti i popoli perché davanti a Dio siamo tutti uguali; non c'è distinzione di razze o nazioni.
La fedeltà di Dio è per tutti gli uomini.
Questo piccolo salmo comincia con il:" Lodate l'Eterno" e termina con:"Alleluia".
Alleluia dall'ebraico "Hallelujah"cioè "lodate l'Eterno"

domenica 26 ottobre 2008

News

Incontro musicale e teatrale
8 novembre 2008 alle ore 18.00

presso l'auditorium di Vigevano in Viale Libertà.
Ospiti graditissimi saranno:
Alas Band
Salvo Capritti
e il gruppo teatrale dei giovani di Legnano
che rappresenteranno
"La cordicella rossa"
Oratore per l'occasione
Donato Scarano
Ingresso libero

Versetto del giorno

"Dovunque ci sarà il carname, quivi si raduneranno le aquile. Or subito dopo l'afflizione di quei giorni, il sole si oscurerà, e la luna darà il suo splendore, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze dei cieli saranno scrollate.
E allora apparirà nel cielo il segno del Figliuolo dell'uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliuol dell'uomo venir sulle nuvole con gran potenza e gloria.
E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall'un capo all'altro dei cieli".
Matteo 24/28-31
E' vero........tutto questo può essere terribile. Sembra proprio la fine di tutto; anche i cieli saranno scrollati perché hanno visto il peccato.
Ma per chi gli appartiene sarà solo una consolazione il Suo ritorno.

sabato 25 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte. Non siate dunque con ansietà solleciti del domani, perché il domani sarà sollecito di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno".
Matteo 6/33-34
Questi versetti sono all'interno di un messaggio passato alla storia come "il sermone sul monte" che ti invito a leggere dal cap 5 al cp 7.
Domanda: Stai cercando il regno di Dio e la sua giustizia? Sei sempre impegnato a costruire il tuo futuro qui sulla terra?
Non è che non ci si debba pensare...........ma il consiglio che da Gesù è proprio quello di "risolvere" per prima il problema spirituale....il resto.... la quotidianità, affrontata sapendo che Dio stesso ci fornirà la sussistenza necessaria.

venerdì 24 ottobre 2008

Versetto del giorno

" Dio ha fatto ogni cosa buona al suo tempo; Egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità, quantunque l'uomo non possa comprendere dal principio alla fine l'opera che Dio ha fatta".
Ecclesiaste 3/11
A suo tempo!
Alla creazione quando ogni cosa è stata fatta, tutto era bello e tutto buono; ma con l'entrata del peccato ogni cosa, anche il cielo e soprattutto l'uomo, è stata contaminata.
Ma Dio, nella sua somma bontà, ha messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità anche se l'uomo non lo può comprendere oggi.
Un giorno saprà e Dio stesso gli farà capire tutto; gli occhi e le menti spirituali si apriranno perché il peccato non ci sarà più.

giovedì 23 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Porgi il tuo orecchio e ascolta le parole dei saggi, e applica il tuo cuore alla mia conoscenza, perché ti sarà dolce custodirle nel tuo intimo e averle tutte pronte sulle tue labbra.
Affinché la tua fiducia sia riposta nell'Eterno, oggi ti ho ammaestrato, sì, proprio te".
Proverbi 22/17-19

Oggi è difficile porgere orecchio a chi ci può dare ammaestramenti.
Non realizziamo neanche il piacere di custodirle nel nostro cuore.
Il nostro cuore è sempre pieno di altre parole e la nostra fiducia non è rivolta verso Dio.
Oggi, con questa riflessione, Dio ti sta parlando; sta parlando proprio a te.
Porgi il tuo orecchio e....... ascoltalo.

mercoledì 22 ottobre 2008

Versetto del giorno

C'è un racconto nella Bibbia che narra:"L'Eterno fece venire un gran pesce per inghiottire Giona, e Giona finì nel ventre del pesce per tre giorni e tre notti.......Io ho gridato all'Eterno dal fondo della mia distretta, ed Egli mi ha risposto; dalle viscere del soggiorno dei morti ho gridato, e Tu hai udito la mia voce........L'Eterno diede l'ordine al pesce, ed esso vomitò Giona sull'asciutto".(Giona 2/1-3-11)
Inizia proprio come una fiaba........ma crediamo a questo racconto?
Alla Bibbia ci si crede oppure no?
Proprio come a Gesù Cristo che dopo tre giorni risuscitò perché è scritto:
" Infatti, come Giona fu tre giorni e tre notti nel ventre del grosso pesce, così starà il Figlio dell'uomo tre giorni e tre notti nel cuore della terra".(Matteo 12/40)

martedì 21 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno"
Marco 13/31
Quante parole si dicono nel corso della giornata; importanti e non, di commento, di gioia, di noi, di piacere di disperazione ecc.
Sommate ad altre persone sono tantissime; non si possono neanche contare.
Le nostre parole passeranno.
Diventeremo vecchi e certamente avremo molto ancora da dire.
Una sola persona è eterna come le sue parole; Dio.
Le sue parole erano, sono e saranno sempre quelle e cioè di perdono per chi va a Lui.

lunedì 20 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Poi Gesù con i suoi discepoli se ne andò per le borgate di Cesarea di Filippo; e lungo il cammino interrogò i suoi discepoli, dicendo loro:<>. Essi risposero:<<>>.Egli disse loro:<>. E Pietro , rispondendo, gli disse:<>.
Marco 8/27-29
Gesù venuto tra il suo popolo oltre a non essere stato ricevuto non è stato neanche riconosciuto.
I suoi insegnamenti, i miracoli e i prodigi non sono bastati ad aprire il cuore e la mente di chi lo guardava e lo ascoltava.
La gente diceva che era Giovanni Battista, altri Elia o un profeta.
Gesù rivolgendosi ai suoi chiese chi fosse e Pietro , grazie allo Spirito Santo potè dire:"Tu sei il Cristo":
Il Cristo, colui che doveva morire sulla croce.
Oggi ancora la gente crede che Gesù sia stato un grande personaggio o altro......
ma cos'è Gesù per te? Lasciati prender tra le sue braccia e troverai il riposo della tua anima.

domenica 19 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Beato l'uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori, ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e sulla sua legge medita giorno e notte.
Egli sarà come un albero piantato lungo i rivi d'acqua, che dà il suo frutto nella sua stagione e le cui foglie non appassiscono: e tutto quel che fa prospererà.
Non cosi sono gli empi; ma sono come pula che il vento disperde.
Perciò gli empi non reggeranno nel giudizio; né i peccatori nell'assemblea dei giusti.
Poiché l'Eterno conosce la via dei giusti, ma la via degli empi porta alla rovina.
Salmo 1/1-6
Oggi ti invito a dare un senso a queste parole. In cosa ti riconosci?
Lascia un tuo commento e sarò lieto di risponderti.
Il Signore ti benedica.

sabato 18 ottobre 2008

Versetto del giorno

"La lingua che calma è un albero di vita; ma la lingua perversa strazia lo spirito"
Proverbi 15/4
La lingua è un piccolo strumento, se cosi si può dire, che tutti possediamo.
Fa tante cose: gusta, proferisce parole ecc.
E' comunque un organo importante.
"La lingua che calma è un albero di vita". Quando proferisce cose dolci è amabile, calma la collera e le tensioni si smorzano....solo a questo punto è come un albero di vita.
L'altra, quella perversa, cattiva, irosa strazia lo spirito sia di se sia di chi l'ascolta.
Bisogna stare attenti ad usare questo piccolo strumento perché può fare cose buone o cattive.
Sta a noi usarla nel modo giusto.

venerdì 17 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Una generazione se ne va, un'altra viene, e la terra sussiste in perpetuo.
Anche il sole si leva, poi tramonta e s'affretta verso il luogo donde si leva di nuovo.
Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi si gira verso settentrione; va girando, girando continuamente, per ricominciare gli stessi giri.
Tutti i fiumi corrono al mare, eppure il mare non si riempie; al luogo dove i fiumi si dirigono, tornano a dirigersi sempre.
Ogni cosa è in travaglio, più di quale che l'uomo possa dire; l'occhio non si sazia mai di vedere, e l'orecchio non è mai stanco di udire.
Quello che è stato e quel che sarà; quello che si è fatto e quel che si farà; non vi è nulla di nuovo sotto il sole".
Ecclesiaste 1/da 4 a 9

giovedì 16 ottobre 2008

Versetto del giorno

" E Dio creò l'uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina"
Genesi 1/27
L'uomo immagine di Dio!
Che cosa immensa, grande...da non poter capire adesso.
Solo all'uomo, alla sua creatura è stato dato questo e a nessun altro essere
vivente.
Per quale scopo?
Per ringraziarlo per quello che ha fatto, per godere di tutti i benefici a noi largiti; la vita per esempio non è cosa da nulla.
Viviamola ogni giorno con la sua fatica e godiamo dei beni che il nostro lavoro quotidiano ci da.

mercoledì 15 ottobre 2008

Versetto del giorno

" Non parlate più con tanto orgoglio; non esca più l'arroganza dalla vostra bocca; poiché l'Eterno è un Dio che sa tutto, e da Lui son pesate le azioni dell'uomo".
I^ Samuele 2/3
Dopo la nascita di Samuele, Anna, sua madre eleva a Dio un cantico (Cantico di Anna).
Essendo sterile l'Eterno gli concesse di avere un figlio dopo aver molto pregato.
Dal suo canto si può notare la sua angoscia: essendo sterile veniva schernita, mortificata...ma alla fine il Signore gli concesse quello che ella desiderava con tanto ardore.
Anna fece anche una promessa: che avrebbe donato suo figlio a Dio e che per l'intera sua vita sarebbe stata a Lui riconoscente.
Tutto questo ci insegna che se chiediamo qualcosa che è nella Sua volontà, Egli ce la concede.

martedì 14 ottobre 2008

News

Incontro musicale e teatrale
8 novembre 2008
alle ore 18.00
presso l'auditorium di Vigevano in Viale Libertà.

Ospiti graditissimi saranno:
Alas Band
Salvo Capritti
e il gruppo teatrale dei giovani di Legnano
che rappresenteranno "La cordicella rossa"
Oratore per l'occasione Donato Scarano


Ingresso libero

Versetto del giorno

"...per risplendere su quelli che giacciono in tenebre ed ombra di morte, per guidare i nostri passi verso la via della pace".
Luca 1/79
Dio nella sua immensità e bontà ha cura della sua creatura, cioè l'uomo.
Ormai i comandamenti, la legge, non bastavano più per la salvezza dell'umanità.
Anche dopo il diluvio, Dio fece un patto con l'uomo; "Ecco il segno del patto che io faccio tra me e voi per tutte le generazioni a venire; non ci sarà più diluvio per distruggere la terra".
Dio mandò il suo Figliuolo sulla terra, Gesù Cristo, a morire per l'uomo che giace nelle tenebre e verso la via della pace.

lunedì 13 ottobre 2008

Versetto del giorno

"Poichè il giorno dell'Eterno è vicino per tutte le nazioni; come hai fatto , cosi ti sarà fatto; le tue azioni ti ricadranno sul capo".
Abdia vers 15
A volte il tempo ci sembra interminabile: Le ore, i giorni, i mesi e gli anni....ma poi di colpo ci rendiamo conto che gli anni sono passati cosi in fretta che non ce ne siamo nemmeno accorti.
Cosa ci rimane?
Cosa abbiamo fatto nel frattempo?
Resta una cosa sola da fare: MEDITARE.
Su cosa?
Se un giorno non tanto lontano " Poiché il giorno del Signore è vicino" ti troverai davanti a Dio......cosa hai fatto della tua vita?

domenica 12 ottobre 2008

Versetto del giorno

"..L'Eterno regna; Egli s'è rivestito di maestà. L'Eterno s'è rivestito, si è cinto di forza; il mondo quindi è stabile, e non sarà smosso".
Salmo 93/1
Regnare! L'Eterno regna.
Regna su tutta la terra, proprio come chi governa una nazione, una città ecc.
Egli è sovrano in tutte le cose: nelle stagioni, sul mare, sui fiumi, sui monti. Ogni cosa ha il suo equilibrio nonostante la malvagità e la caparbietà dell'uomo nel non credere che Dio c'è.
La nostra coscienza ci parla. Se non crediamo alla sua voce al mattino è perché siamo troppo presi su cosa fare nella nostra giornata che ci attende.
La sera, almeno, riflettiamo che se questo mondo non sarà smosso e rimane stabile è perché.....Dio regna.

sabato 11 ottobre 2008

versetto del giorno

"...Abbiate dunque cura di far ciò che l'Eterno, l'Iddio vostro, vi ha comandato; non ve ne sviate nè a destra nè a sinistra".
Deuteronomio 5/32

Si dice sempre che Israele è il popolo di Dio che doveva osservare tutti i comandamenti che Dio diede a Mosè ed osservarli senza deviare né a destra nè a sinistra.
Cosa significava per loro ieri nel vecchio testamento e per noi oggi?
Dio, nella sua immensa bontà, fin dall'inizio ha avuto cura della su creatura. Egli ha avuto cura dei suoi figli affinchè vivessero un vita felice e si prolungassero i giorni nella terra promessa.
Cosi anche noi, se desideriamo vivere all sua presenza, non dobbiamo sviarci ma affidarci completamente a Lui.

venerdì 10 ottobre 2008

Versetto del giorno

Poi disse loro" Fate attenzione e guardatevi dall'avarizia, perchè la vita di uno non consiste nell'abbondanza delle cose che possiede.
Luca 12/15

Cosa dire; oggi si assiste ad una corsa senza fine alla ricerca della possessione. Avere tante cose oggi è sinonomo di potere.
Hai mai pensato che tutto finirà e che non potrai portare nulla con te?
Questo commento non è finalizzato o diretto contro la ricchezza.
La domanda da porti è la seguente: "Come uso ciò che il Signore mi ha donato?".
"Spendo la mia vita per inseguire i miei desideri oppure sono alla ricerca di beni spirituali?".
Pensa ...Gesù, per contro, si è fatto povero per te......per arricchirti nello spirito.
Non è un motivo sufficente per porti alcune domande?

versetto del giorno

Custodisci la mia anima perchè sono santo; tu sei il mio Dio, salva il tuo servo che confida in te
Salmo 86/2


Caro amico, la preghiera espressa in questo salmo mostra l'immensa fiducia che un figlio di Dio ripone nel suo Signore.
L'espressione -tu sei il mio Dio - rivela un atteggiamento di totale sottomissione.
La richiesta di protezione, espressa nella parte finale, rivela la certezza di essere continuamente protetto.
Caro lettore....qual'è il tuo rapporto con Dio? Anche tu puoi chiedere perdono per i tuoi peccati, credere in Cristo e dire"Tu sei il mio Dio".

mercoledì 8 ottobre 2008

invito alla riflessione

Il mio appartenere a Cristo mi permette di frequentare una assemblea locale nella città di Vigevano. La Domenica alle ore 10.00, unitamente a tanti altri fratelli e sorelle in Cristo ci raduniamo per rendere un culto di lode a Dio, mentre il giovedi alle ore 21.00 abbiamo un incontro di studio e preghiera comune.
E' piacevole stare insieme a crede che Gesù è il suo Signore e Salvatore.
Tutti siamo figli di Dio oltre ad essere delle sue creature.
Desideri essere una creatura o vuoi diventare "figlio" di Dio attraverso l'accettazione del suo figliuolo Gesù?
Dimmi cosa ne pensi.
Puoi dirmelo scrivendo un tuo commento oppure venire all'incontro, che si terrà l'8 novembre 2008 alle ore 18.00 presso l'auditorium di Viale Libertà, come spettatore al concerto degli "Alas Band"

lunedì 6 ottobre 2008

Ciao a tutti, sono ancora qui per porti alcune domande:
Credi in Gesù?
Cosa è per te Gesù?
Può essere una buona occasione per te venire l'8 di novembre a Vigevano alle ore 18.00 per assistere al concerto, presso l'Auditorium di Viale Libertà, e discorrere sulla tua fede, porre delle domande oppure ascoltare delle testimonianze a tale proposito.
Magari riscontrerai che sei più vicino di quanto credi al Signore Gesù.

Versetto del giorno

Versetto del giorno