" Non parlate più con tanto orgoglio; non esca più l'arroganza dalla vostra bocca; poiché l'Eterno è un Dio che sa tutto, e da Lui son pesate le azioni dell'uomo".
I^ Samuele 2/3
Dopo la nascita di Samuele, Anna, sua madre eleva a Dio un cantico (Cantico di Anna).
Essendo sterile l'Eterno gli concesse di avere un figlio dopo aver molto pregato.
Dal suo canto si può notare la sua angoscia: essendo sterile veniva schernita, mortificata...ma alla fine il Signore gli concesse quello che ella desiderava con tanto ardore.
Anna fece anche una promessa: che avrebbe donato suo figlio a Dio e che per l'intera sua vita sarebbe stata a Lui riconoscente.
Tutto questo ci insegna che se chiediamo qualcosa che è nella Sua volontà, Egli ce la concede.
1 commento:
impariamo che non conviene parlare con orgoglio o con arroganza, innalzarsi con le nostre parole o con i fatti, ma conviene umiliarsi e confessare a Dio, abbassarsi davanti a Colui che vuole e può farci sedere con i principi del Suo popolo. Possiamo fingere con gli uomini ma Dio conosce i pensieri e le motivazioni più segrete e a Lui prima o poi dobbiamo rendere conto..
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