“Ricordati di tutto il cammino che il Signore, il tuo
Dio, ti ha fatto fare in questi quarant’anni nel deserto” (Deuteronomio
8:2)
L’uomo è portato a ricordarsi solo del bene fatto agli
altri ma, per natura, dimentica molto facilmente quello ricevuto.
Un popolo che Dio aveva liberato dalla schiavitù
d’Egitto e che aveva guidato per sentieri sicuri durante tutto il viaggio nel
deserto provvedendo il cibo necessario: manna, carne e acqua.
“Ricordati”,
non dimenticare.
Lui è il Dio vivente ed è sempre lo stesso, “ieri
oggi e in eterno”!
Dio che ci ha salvato, che ci ha così tanto amato
da mandare il Suo Figlio sulla croce per noi è lo stesso che è in mezzo al Suo
popolo ancora oggi.
Egli è sempre vicino a tutti quelli che Lo invocano
con tutto il loro cuore.
“Benedici anima mia, il Signore; e tutto quello che è
in me benedica il Nome Suo santo. Benedici, anima mia, il Signore e non
dimenticare nessuno dei suoi benefici” (Salmo 103:1-2).
Perciò il nostro spirito non sia abbattuto, ma chiediamo a Dio: «Signore, fà che in me ci sia sempre la certezza che non mi lascerai e non mi abbandonerai e che, anche questa volta, non sarò solo a combattere questa battaglia».
“le sofferenze del tempo presente non siano
paragonabili alla gloria che dev’essere manifestata a nostro riguardo” (Romani
8:18).
Forse ti stai chiedendo perché ti trovi nella
situazione in cui sei, forse te lo sei chiesto tante volte... Non farti tante
domande, sappi che Gesù non starà a guardare, perché Lui conosce il tuo cuore e
il tuo bisogno, i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti.
Lui non ti lascerà e non ti abbandonerà perché sei prezioso agli occhi Suoi, il tuo nome è scritto sul palmo della Sua mano.
Perciò, ancora una volta, inizia a ringraziare il
Signore per quanto ha già fatto per te, per la tua casa, per la tua
famiglia..., manifestaGli la tua riconoscenza, affidati a Lui, ed Egli opererà.
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